Klinsmann ha occhi solo per Rooney

L'ex attaccante della Germania Jürgen Klinsmann, ora allenatore, ha avuto di che lustrarsi gli occhi dopo aver visto Wayne Rooney in azione in UEFA Champions League, e ha detto a UEFA.com che l'inglese "può fiutare il pallone; sa sempre dove va".

Parlando durante la tappa di Los Angeles del Trophy Tour della UEFA Champions League , Klinsmann non ha nascosto l'entusiasmo per l'attaccante del Manchester United FC. "Wayne sta disputando una stagione straordinaria. Sembra essere molto concentrato e avere fame di successo, di gol e di grandi vittorie", ha detto il 45enne. "Sembra fare anche sfoggio di serenità e sicurezza nei propri mezzi. È un segno evidentente della maturazione avuta negli ultimi due anni. Di questo passo può davvero aspirare a vincere il Pallone d'Oro".

Dopo l'addio in estate di Cristiano Ronaldo, Rooney ha letteralmente trascinato l'attacco dello United. Ha segnato qualcosa come 32 gol, incluse le due doppiette nell'andata e nel ritorno degli ottavi vinti con un complessivo 7-2 dallo United sull'AC Milan.

"Il suo gioco è fatto prevalentemente di istinto", ha detto Klinsmann, che ha vinto la Coppa UEFA con l'FC Internazionale Milano e l'FC Bayern München. "Ha un istinto straordinario, fiuta la palla, sa in anticipo dove andrà a finire, si mette sempre a disposizione della squadra, lotta su ogni palla, torna in difesa, vive la partita, vive il momento, senza pensare troppo all'andamento della gara. Vive la partita momento per momento, e non c'è modo migliore di interpretare la partita per un calciatore".

Ma l'ascesa di Rooney non è stato l'unico punto di interesse dell'edizione attuale della UEFA Champions League, dato che molti sono stati i risultati a sorpresa. "I nomi sono i soliti, anche se naturalmente vanno registrate le recenti eliminazioni a sorpresa di Real Madrid e Chelsea", ha detto il tedesco. "Restano tuttavia in corsa grandi squadre, fra cui l'Inter, protagonista di un'ottima prestazione contro il Chelsea. E naturalmente il Barcellona, il cui andamento nel torneo dipenderà dalla fame che avrà di ripetere i risultati della scorsa stagione. In gran forma sembrano anche Man United, Arsenal e Bayern Monaco. Come al solito, si tratta di grandi squadre di livello equivalente, e a fare la differenza sarà la fame di successo". 

Klinsmann, che ha vinto il Mondiale FIFA 1990 ed EURO '96, rimpiange però di non aver mai vinto la UEFA Champions League. "Nella storia delle competizioni per club, è da sempre il torneo più importante e agognato dalle grandi squadre, dal Barcellona al Real Madrid, dal Manchester United al Bayern Munich e così via", ha spiegato. "È l'equivalente della Coppa Libertadores in Sud America, ma poiché i migliori calciatori argentini, brasiliani, cileni e degli altri paesi sudamericani giocano in Europa attratti dalla disponibilità finanziaria del calcio europeo, credo che la Champions League sia superiore alla Copa Libertadores in termini qualitativi. Negli ultimi dieci-dodici anni la Champions League ha segnato il passo. Qualsiasi novità tecnica parte dalla Champions League".