Solo uno spavento per il Bordeaux

L’FC Girondins de Bordeaux soffre ma riesce a raggiungere i quarti di finale della massima competizione europea per club per la prima volta dopo 22 anni grazie alla vittoria sofferta contro l’Olympiacos FC.

Nonostante l’1-0 dell’andata e il gol iniziale di Yoann Gourcuff, a segno su calcio di punizione al 5’, i campioni di Francia soffrono nel finale, raggiunti sul pareggio dal neo entrato Kostas Mitroglou al 65’. Finale di gara palpitante per i tifosi di casa, con entrambe le squadre ridotte in dieci uomini a cavallo del pareggio ellenico. Un salvataggio sulla linea di Ludovic Sané nega a Bravo il raddoppio per gli ospiti, mentre dell’altra parte Maroune Chamakh fissa il risultato all’88’ con un colpo di testa su cross di Benoît Trémoulinas.

Anche se il successo mancava in campionato da tre giornate dopo la vittoria in Grecia, i transalpini partono subito forte. Dopo una conclusione al lato di Fernando, Wendel si invola sulla sinistra ed è steso da Ieroklis Stoltidis: sulla conseguente punizione, Gourcuff disegna da posizione molto defilata una straordinaria parabola che scavalca Antonis Nikopolidis e si insacca all’incrocio dei pali.

Il secondo gol di Gourcuff nel torneo coincide con il nono della formazione francese su calcio da fermo, ma soprattutto serve a distendere i nervi dei padroni di casa. La squadra di Blanc è padrona del campo e soltanto Nikopolidis le nega il raddoppio prima dell’intervallo. L’esperto portiere si salva su un rasoterra di Marouane Chamakh al 35’ e più tardi esce a valanga su Gourcuff da distanza ravvicinata.  

Nikopolidis non potrebbe nulla su un altro magistrale calcio di punizione di Gourcuff al 44’, ma il 39enne estremo difensore è salvato dalla parte bassa della traversa. Scossa per il gol iniziale, la formazione di Božidar Bandović fatica a entrare in partita, anche se nel recupero del primo tempo Matt Derbyshire gira in rete un cross di Lomana LuaLua, ma il gol è vanificato dalla bandierina del collaboratore arbitrale.

Le discese di Derbyshire creano problemi alla retroguardia francese, ma l’attaccante inglese si fa ammonire per la seconda volta verso l’ora di gioca per un tackle scomposto ai danni di Jaroslav Plašil e lascia gli ospiti in inferiorità numerica. La gara si complica ulteriormente per gli ospiti, che tuttavia riescono a pareggiare con Mitroglou, a segno due minuti dopo l’ingresso in campo: rimessa laterale di Raúl Bravo e gran tiro al volo dal limite che non dà scampo a Cédric Carrasso.

Al brivido del gol di Mitroglou si somma per i padroni di casa l’espulsione (doppio giallo) di Alou Diarra che ristabilisce la parità numerica. A questo punto l’Olympiacos si rovescia in avanti a caccia del gol-qualificazione, ma Sané salva su Bravo. Poi nel finale Chamakh fissa il risultato sul 2-1. Per gli ospiti anche l'espulsione di Olof Mellberg dopo il fischio finale.