Inter, mai così perfetta
mercoledì 17 marzo 2010
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Júlio César parla della "partita perfetta" dell'Inter contro il Chelsea, mentre Esteban Cambiasso sogna di mettere fine alla lunga attesa dei nerazzurri nella competizione più prestigiosa d'Europa.
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Nonostante una serata tutto sommato tranquilla fra i pali, il portiere Júlio César dell'FC Internazionale Milano ripensa all'1-0 contro il Chelsea FC che è valso un posto ai quarti di finale di UEFA Champions League.
Dopo aver vinto 2-1 a San Siro, il tecnico José Mourinho non ha avuto timori a Londra, iniziando con un tridente formato da Diego Milito, Samuel Eto'o e Goran Pandev e supportato da Wesley Sneijder. Tuttavia, alla fine del primo tempo il Chelsea ha messo sotto pressione i nerazzurri , che si sono salvati con una serie di interventi in extremis di Maicon, Walter Samuel e Lucio.
"Non era facile venire qui e affrontare il Chelsea sapendo che un gol poteva bastargli - commenta il brasiliano -, ma abbiamo giocato una partita perfetta e il mister ha fatto un lavoro straordinario. La cosa più importante, però, è che siamo scesi in campo senza paura. Abbiamo fatto la nostra partita, dimostrando a tutti di avere un gruppo unito e forte, e abbiamo creato diverse occasioni".
Quasi tutte le occasioni dell'Inter sono arrivate dalle invenzioni di Sneijder, come quella che ha permesso a Eto'o di siglare il gol della vittoria al terzo tentativo utile. Il centrocampista Esteban Cambiasso commenta: "Ero sicuro che potevamo farcela, anche se ho avuto qualche dubbio quando abbiamo sprecato alcune occasioni. Una squadra come il Chelsea può sempre punirti, ma l'approccio alla partita e la prestazione sono stati sensazionali".
L'Inter non vince la massima competizione europea dal 1965 e Cambiasso ammette: "Siamo abituati a vincere in Italia, ma ora pensano di poter fare bene anche in Europa".
Il nazionale argentino aggiunge: "Siamo felici perché abbiamo eliminato una squadra fortissima, che aveva la possibilità di arrivare fino in fondo. Tuttavia, sappiamo bene che la strada è ancora lunga. Siamo solo ai quarti di finale. Ovviamente siamo contenti per quello che abbiamo fatto e soprattutto per come l'abbiamo fatto, ma non abbiamo ancora vinto niente".