Puel elettrizzato: "Adesso non fermiamoci"

Claude Puel esulta per la grande impresa che ha permesso all'Olympique Lyonnais di accedere ai quarti di finale di UEFA Champions League a spese del Real Madrid CF. Il gol di Cristiano Ronaldo aveva illuso gli spagnoli, ma nella ripresa Miralem Pjanić ha firmato l'1-1 che ha regalato agli ospiti la qualificazione e a Manuel Pellegrini, tecnico delle Merengues, una "grande delusione".

Claude Puel, allenatore Lione
Abbiamo compiuto una grande impresa, soprattutto considerando come si erano messe le cose mel primo tempo. Il gol iniziale ha galvanizzato il Real Madrid e noi abbiamo sofferto, ma i cambi effettuati nell'intervallo hanno ridisegnato la squadra e cambiato la partita. Mire [Pjanić] si è spostato a supporto di Lisandro, la manovra è diventata più fluida e alla fine è stato proprio lui a trovare il gol.

All'andata avevamo fatto bene e anche questa sera la peestazione è stata buona. In avvio di gara siamo andati in difficoltà sulle loro giocate in verticale e siamo anche stati fortunati quando il Real ha colpito il palo, ma nella ripresa abbiamo cambiato modulo e le cose sono migliorate. Abbiamo sfruttato la stanchezza dei nostri avversari e abbiamo fatto circolare meglio il pallone. Credo che la qualificazione sia meritata, questa squadra sta scrivendo la storia e ora non si deve fermare.

Manuel Pellegrini, allenatore Real Madrid
La responsabilità di questa sconfitta è mia, ma ora dobbiamo cercare di dimenticare questa partita il prima possibile e concentrarci sulla Liga. Siamo molto delusi, nel primo tempo la squadra ha giocato davvero bene, ma non è riuscita a sfruttare tutte le occasioni. Dopo l'intervallo è affiorata un po' di tensione e il Lione ne ha approfittato. Giocare la finale al Bernabéu sarebbe stato un sogno per noi, perciò questa eliminazione fa ancora più male. E un duro colpo, ma dobbiamo rialzarci e riprendere a lavorare.

Avremmo dovuto segnare il secondo gol nel primo tempo. In questo modo il Lione si sarebbe scoperto e tutto sarebbe diventato più facile. Nella ripresa abbiamo puntato più sulle giocate individuali perché volevamo chiudere i conti, ma il rammarico più grande resta quello per le occasioni fallite prima dell'intervallo. Siamo molto delusi, perché è la sesta eliminazione consecutiva agli ottavi per il Real, ma continueremo a lottare.