Bendtner affonda il Porto
martedì 9 marzo 2010
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Arsenal FC - FC Porto 5-0 (and. 1-2)
La tripletta di Nicklas Bendtner e i gol di Samir Nasri ed Emmanuel Eboué stendono i portoghesi e portano i Gunners ai quarti in grande stile.
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Una tripletta di Nicklas Bendtner regala all’Arsenal FC la qualificazione ai quarti di finale di UEFA Champions League contro un FC Porto davvero in balìa degli avversari a Londra.
Sconfitto per 2-1 all’andata in Portogallo, l’Arsenal di Arsène Wenger fino ad oggi era riuscito una sola volta a ribaltare il risultato di andata di una doppia sfida europea in casa – nel 1978/79. Il gol di Bendtner al 10’ mette i padroni di casa sui binari giusti e l’attaccante raddoppia 15 minuti dopo con Andrey Arshavin protagonista in entrambe le azioni. La bellissima rete di Samir Nasri al 63’ e un gol in contropiede del subentrato Emmanuel Eboué tre minuti dopo chiudono la contesa prima che Bendtner sigli la sua personale tripletta su calcio di rigore a fine partita.
L’Arsenal parte subito all’attacco e viene premiato con una rete in cui interviene anche la dea bendata. Il passaggio filtrante di Nasri raggiunge Arshavin la cui conclusione viene deviata da Fucile, ma il pallone giunge a Bendtner che, pur circondato da tre difensori del Porto, riesce ad insaccare.
Arshavin, che in precedenza si era fatto parare un colpo di testa da Helton, è presente anche nell’azione del raddoppio. Anche in questa azione Fucile è sfortunato. Un suo rinvio troppo debole arriva direttamente sui piedi del trequartista russo che supera due difensori in dribbling e passa al centro per Bendtner cui non resta altro che appoggiare in rete. Il Porto punge sempre, in particolare con le incursioni di Hulk sulla destra e la presenza di Falcao al centro, ma tutto gira a favore dei padroni di casa che sfiorano la terza rete quando Nasri imbecca Arshavin, che però spreca un’occasione d’oro.
Poco prima dell’intervallo l’Arsenal si procura altre occasioni con Bendtner che si fa parare una conclusione ad effetto da Helton e Abou Diaby che costringe l’estremo difensore avversario alla difficile parata sul palo con un pericoloso colpo di testa. Il Porto – poco incisivo nel primo tempo – sembra rinfrancato dopo l’intervallo con Rodrìguez al posto di Nuno Coelho al centro. Il subentrato si mette subito in evidenza con una discesa sulla fascia da cui lascia partire un traversone per Falcao il cui tiro viene bloccato in due tempi da Manuel Almunia.
Sconfitto in 13 occasioni su 15 trasferte in Inghilterra, il Porto sembra sempre poter rientrare in partita ma Nasri salva sulla linea una conclusione di testa di Rodrìguez. Alla fine è l’Arsenal a chiudere i conti con due reti in rapida successione. Al 63’ Nasri segna una rete stupenda. Il centrocampista supera tre giocatori del Porto e lascia partire un tiro che si infila sul secondo palo da angolo impossibile. Tre minuti dopo Arshavin serve il terzo assist partendo in contropiede e cedendo palla a Eboué, che supera Helton in uscita e infila a porta vuota.
Queste reti mettono fine ad ogni speranza del Porto, ma i Gunners continuano a spingere. Bendtner spreca ancora di testa mandando di poco al lato su traversone di Bacary Sagna. Il danese, tuttavia, non fallisce al 90’ sul calcio di rigore assegnato per atterramento in area di Eboué.