La fortuna aiuta l'audace Varela

Anche se Silvestre Varela non potrebbe aver segnato un gol più fortuito di quello del vantaggio contro l'Arsenal FC, l'esterno dell'FC Porto è contento di aver dato il suo contributo al 2-1 di mercoledì nella gara di andata degli ottavi di UEFA Champions League.

Il giocatore, che ha compiuto 25 anni due settimane fa, ha ricevuto il regalo ideale all'11' di gioco quando, su un suo cross basso e veloce, il portiere Łukasz Fabiański ha deviato il pallone nella propria porta. Nonostante il colpo di fortuna, il Porto ha iniziato la gara con più aggressività, concludendo la gara in vantaggio nonostante il pari di Sol Campbell al 18'. A inizio ripresa, Falcao ha segnato il gol della vittoria deviando in rete un calcio di punizione battuto velocemente da Rúben Micael e concesso perché Fabiański aveva raccolto con le mani un retropassaggio volontario.

"È stata una partita difficile, ma abbiamo giocato bene e meritavamo di vincere - commenta Varela, che con i compagni dovrà proteggere il risultato il 9 marzo a Londra -. Naturalmente sono contento di aver segnato, nonostante la papera. A volte nel calcio è così. Ora, la nostra preoccupazione è la partita di domenica contro l'SC Braga e solo dopo penseremo all'Arsenal. Abbiamo affrontato una squadra fortissima e non penso che il risultato sia così male. L'Arsenal ha giocato abbastanza bene, ma siamo riusciti a neutralizzarlo e a non farlo attaccare".

Tomás Costa è d'accordo e prevede che la sua squadra avrà diverse occasioni fra tre settimane: "L'Arsenal dovrà attaccare e per noi potrebbe essere un vantaggio  - spiega il centrocampista argentino, entrato al 68' -. Abbiamo tempo per prepararci e penso che possiamo superare il turno. Quella in Inghilterra sarà una partita difficile, ma se crediamo in noi possiamo farcela".

L'ex CA Rosario Central, tuttavia, avvisa i colleghi che dovranno difendere meglio sui calci piazzati per evitare un gol come quello subito in Portogallo: "Sappiamo che, come la maggior parte delle squadre inglesi, l'Arsenal è molto forte sulle palle inattive - conclude -. Ma è successo tutto velocemente e a volte i giocatori non hanno il tempo per rendersi conto che dietro di loro c'è un avversario. Contro le squadre come l'Arsenal, errori del genere possono essere molto costosi".