Owen affonda il Wolfsburg

Grazie ad una straordinaria tripletta di Michael Owen il Manchester United FC aggancia il primo posto nel Gruppo B vincendo per 3-1 in casa del VfL Wolfsburg e impedendo ai padroni di casa l’accesso agli ottavi.

Doppietta di Owen 
I campioni di Germania sapevano che avrebbero dovuto, come minimo, imitare il risultato del PFC CSKA Moskva contro il Beşiktaş JK per aggiungersi allo United nel passaggio agli ottavi. Tuttavia, nonostante al 56’ Edin Džeko abbia pareggiato il gol in apertura di Owen, il nazionale inglese è poi andato a segno altre due volte nelle fasi finali portando a 15 il numero delle partite esterne senza sconfitte nella UEFA Champions League dello United e lasciando al Wolfsburg un posto nella UEFA Europa League.

Ritmo alto 
L’iniziale entusiasmo dei tifosi di casa trova conforto nella partenza a ritmo spedito del Wolfsburg. Al suo ritorno dopo due giornate di squalifica Grafite costringe subito ad una parata Tomasz Kuszczak prima che Michael Carrick, uno dei tre centrocampisti presenti nel reparto difensivo dello United, intervenga con tempismo per fermare un inserimento in attacco di Makoto Hasebe.

Occasioni
Considerando lo schieramento di fortuna nella difesa degli ospiti alcune lacune non giungono inaspettate. Andrea Barzagli viene lasciato libero su azione da calcio d’angolo, ma il difensore italiano non riesce a tenere basso il suo colpo di testa, e lo stesso accade a Zvjezdan Misimović quando raccoglie un cross in profondità di Sascha Riether. Il pallone che si perde sopra la traversa viene accompagnato dalla delusione dei tifosi per la seconda grande opportunità che va in fumo.

Inizio promettente
La reazione dello United non si fa attendere. Darron Gibson manda fuori di poco e quando Daniel Welbeck trova il bersaglio dopo un delizioso passaggio di Anderson la bandierina dell’assistente interviene ad annullare l'azione. Con un intervento acrobatico su tiro di Hasebe, Kuszczak salva la porta dello United prima che gli ospiti pervengano al gol, proco prima del riposo, con un’azione all’insegna del più marcato opportunismo. Nani effettua un cross a rientrare dalla sinistra e intervenendo in anticipo su tutti Owen completa l’opera. L’attaccante dell’Inghilterra precede Marcel Schäfer e manda di testa alle spalle di Diego Benaglio per il suo secondo gol in questa edizione della competizione.

Pronta reazione
Con il CSKA in vantaggio a metà partita a Istanbul, il Wolfsburg è consapevole che c’è bisogno di un impegno maggiore, come avrà sicuramente sottolineato l’allenatore Armin Veh nel corso dell’intervallo. Dopo un veloce scambio con Christian Gentner, Schäfer arriva al cross e il preciso cross del difensore trova la testa di Džeko che non lascia scampo a Kuszczak. Il gol galvanizza i tifosi di casa e da nuove speranze ai tedeschi, per nulla intaccate da un’altra parata su tiro di Grafite.

Conclusione precisa
Ricardo Costa manda fuori di testa, prima che l’intervento di Carrick neghi al subentrato Ashkan Dejagah lo spazio verso la porta. Però è lo United a centrare di nuovo il bersaglio, ponendo fine alla gara e alle ambizioni del Wolfsburg. Owen spedisce in rete da distanza ravvicinata dopo una bella iniziativa di Gabriel Obertan e – pochi secondi dopo il mancato aggancio di Riether su un cross – e ancora Owen a coronare un fulminante contropiede, e la sua personale tripletta, con un preciso pallonetto che supera Benaglio.