Lo spirito del capitano
martedì 8 dicembre 2009
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Pur reduce da un periodo tormentato, Del Piero ha dato segnali di ripresa con l'Inter e ha chiesto alla Juve di ripetersi anche col Bayern: "La grinta è la nostra caratteristica principale".
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La prima parte della stagione di Alessandro del Piero non è certo stata da incorniciare: i numerosi infortuni hanno impedito al capitano bianconero di giocare con continuità, ma alla vigilia della cruciale sfida contro l'FC Bayern München l'attaccante si augura che la squadra scenda in campo sulle ali dell'entusiasmo dopo il successo in campionato contro l'FC Internazionale Milano e stacchi il biglietto per gli ottavi di finale di UEFA Champions League.
Spirito combattivo
Il successo contro i campioni d'Italia ha rappresentato un'iniezione di fiducia per la Juve e Del Piero si augura che la squadra possa proseguire nella giusta direzione. "Ci auguriamo che la vittoria sull'Inter abbia la stessa importanza di quella ottenuta la scorsa stagione contro il Real Madrid [CF]. In quel caso fu l'inizio di una lunga serie di risultati postitivi, quindi speriamo di poterci ripetere anche quest'anno. Scenderemo in campo con la stessa grinta che abbiamo mostrato contro l'Inter, perché questa è la nostra caratteristica principale.
Crescita personale
Il capitano bianconero ha mostrato segni di miglioramento sul piano personale nella sfida contro i Nerazzurri, dopo aver stentato nelle prime gare disputate dopo il rientro dall'ultimo infortunio, e lo stesso Del Piero ha voluto fugare ogni dubbio in merito alle sue condizioni. "Qualcuno mi ha visto più grosso, ma il mio peso è sempre lo stesso - ha spiegato il 35enne -. Forse devo soltanto recuperare un po' di rapidità nei movimenti. Sono comunque soddisfatto delle mie condizioni, la gara contro l'Inter è stata molto fisica e io sono riuscito a reggere i ritmi".
Difesa e contrattacco
La stagione sta entrando nella sua fase cruciale e non ci sarà margine d'errore nella sfida contro i bavaresi, quindi del Piero ha le idee chiare su come la Juve dovrà comportarsi in campo. Giocare ogni tre giorni è faticoso, sia mentalmente che fisicamente - ha spiegato l'attaccante -. Ricaricare le batterie dopo una gara come quella di sabato non è facile, ma non dovremo abbassare la guardia. Bisognerà saper soffrire e mostrare la nostra qualità ogni volta che il Bayern ce ne darà la possibilità. Non sarà una cosa semplice, ma è esattamente quel che dovremo fare".
Non siamo in borsa
Contro l'Inter, Del Piero ha giocato come seconda punta accanto ad Amauri, con il tecnico Ciro Ferrara che ha optato per un passaggio dal 4-2-3-1 al 4-3-1-2. "E' stata la prima volta che abbiamo testato quel modulo, quindi le intese andranno affinate ulteriormente - ha proseguito il capitano -. Personalmente, ho avuto buone sensazioni, ora dovremo soltanto migliorare l'intesa. Abbiamo buone possibilità di superare il turno, ma non chiedetemi percentuali: qui, per fortuna, non siamo in borsa".