La Juve si complica la vita
mercoledì 25 novembre 2009
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FC Girondins de Bordeaux - Juventus 2-0
I Bianconeri si inchinano alle reti di Fernando e Marouane Chamakh, rimandando l'appuntamento con la qualificazione alla sfida interna contro il Bayern Monaco.
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La Juventus esce sconfitta 1-0 dal campo dell'FC Girondins de Bordeaux e si giocherà la qualificazione agli ottavi di finale di UEFA Champions League all'ultima giornata. I Bianconeri, sovrastati per lunghi tratti di gara dai Girondini, vengono colpiti da Fernando al 54' e da Marouane Chamakh in pieno recupero e ora dovranno ottenere almeno un pareggio a Torino contro l'FC Bayern München, vittorioso 1-0 in casa contro il Maccabi Haifa FC e ora staccato di una sola lunghezza.
Del Piero c'è
Ciro Ferrara decide di lasciare in panchina Fabio Cannavaro, preferendogli Nicola Legrottaglie come partner di Giorgio Chiellini al centro della difesa. Claudio Marchisio, reduce da un lungo stop per un infortunio al ginocchio, ricompare tra le riserve, mentre in attacco si registra la prima stagionale da titolare per Alessandro Del Piero, schierato insieme a Mauro Camoranesi e Diego alle spalle di Amauri. Il Bordeaux, privo dell'estro di Yoann Gourcuff - ai box per un problema all'inguine - risponde con un modulo-fotocopia, con Wendel, Jaroslav Plašil e Yoann a supporto di Chamakh.
Bordeaux arrembante
Al fischio d'inizio è il Bordeaux a partire meglio. Sotto una pioggia battente, i padroni di casa sono subito aggressivi e impensieriscono Gianluigi Buffon con una punizione dalla sinistra che l'estremo bianconero è costretto a smanacciare sul fondo. I Girondini agiscono con disinvoltura sulle fasce e dopo un colpo di testa di Chamakh su invito di Matthieu Chalmé dalla destra, è Plašil, su cross di Benoît Trémoulinas dalla fascia opposta, a provare la deviazione volante in area di rigore, non inquadrando lo specchio della porta con il suo sinistro.
Tentativo di Chiellini
La Juve soffre la verve dei francesi sulle corsie esterne e adotta un approccio guardingo, limitandosi a qualche sortita in contropiede. I Bianconeri si rendono pericolosi per la prima volta con Giorgio Chiellini, al 21', ma il colpo di testa del difensore, su punizione dalla destra di Diego, rimbalza a terra e si perde oltre la traversa. Qualche minuto più tardi è proprio il brasiliano a testare i riflessi di Cédric Carrasso, chiudendo con una conclusione dal limite un'azione oschestrata da Camoranesi e Del Piero. Sul fronte opposto, al termine di una bella manovra corale, Chamakh lascia partire una violenta conclusione dal limite dell'area, sulla quale Fabio Grosso si immola deviando il pallone sul fondo.
Buffon miracoloso
L'occasionissima per il Bordeaux arriva al 38'. Marc Planus pesca Chamakh in verticale con un lancio a scavalcare il centrocampo, l'attaccante scatta sul filo del fuorigioco e si presenta a tu per tu con Buffon, che tuttavia non abbocca alle finte e respinge la conclusione dell'attaccabte. Sugli sviluppi dell'azione il pallone rimane ai padroni di casa, ma l'opportunità sfuma. Poco dopo è Gouffran ad andare nuovamente al tiro, ma il suo sinistro è debole e non impensierisce il portiere bianconero. Il primo tempo si chiude così con il risultato ancora bloccato.
Fernando spezza gli equilibri
La ripresa comincia senza cambi e in campo si vede una Juve con più mordente. I Bianconeri avanzano il baricentro, contrastando con maggiore convinzione le avanzate dei padroni di casa, ma al 54' si ritrovano a rincorrere: Martín Cáceres atterra Chamakh sulla corsia di sinistra e sulla conseguente punizione di Plašil, Fernando anticipa tutti e insacca da distanza ravvicinata con un colpo di testa all'indietro. Ancora una volta, i Girondini si rivelano micidiali sulle palle inattive. La Juve replica immediatamente con un violento destro dai 25 metri di Felipe Melo, la cui conclusione difetta in precisione, e con un tiro di Diego respinto con i pugni da Carrasso.
Pareggio sfiorato
I Bianconeri vanno vicinissimi al pareggio al 54'. Del Piero si accentra dalla destra, ipnotizza con una serie di finte due avversari e pennella un traversone delizioso che taglia tutta l'area piccola, ma sia Diego che Amauri, entrambi liberissimi, arrivano in ritardo di un soffio all'appuntamento con il pallone. Qualche minuto più tardi il capitano della Juve, in chiaro debito d'ossigeno, viene sostituito dal giovane Ciro Immobile. Ora il Bordeaux adotta un atteggiamento attendista, lasciando agli ospiti l'incombenza di fare la partita e ripartendo in contropiede.
Raddoppio di Chamakh
Ferrara si gioca anche la carta Sebastian Giovinco per dare più qualità all'attacco bianconero, ma nel finale finale di gara la manovra juventina difetta in lucidità e il Bordeaux rischia poco. Diego prova a raddizzare l'incontro su calcio piazzato a 8' dal fischio finale, spedendo però il pallone alle stelle, quindi è Buffon a doversi distendere in tuffo, all'86', per deviare sul fondo una punizione radente di Planus. Marchisio rimpiazza Sissoko per gli ultimi scampoli di gara, ma il finale è tutto di marca girondina, con Chamakh che in pieno recupero firma il raddoppio di testa su azione di calcio d'angolo. Per la Juve l'appuntamento con gli ottavi è rimandato a martedì 8 dicembre: a Torino, contro il Bayern, sarà vietato sbagliare. Per i francesi, invece, è festa grande, con il primo posto garantito nel Gruppo A con un turno di anticipo.