Milan, niente festa in anticipo

Le magie di Ronaldinho e il gol di Marco Borriello non bastano all'AC Milan per battere l'Olympique de Marseille a San Siro. I francesi rispondono con Lucho e mantengono vive le speranze di qualificazione. I Rossoneri non potranno permettersi passi falsi in casa dell'FC Zürich all'ultima giornata.

Buon inizio rossonero
Il Milan dei piedi buoni incanta con il pallone a terra, soprattutto se attacca a sinistra quando Clarence Sedorf passa dalle parti di Ronaldinho. E' però Andrea Pirlo a pescare l'inserimento di Gianluca Zambrotta sempre a sinistra. Il terzino della nazionale entra in area a tutta velocità ma conclude troppo centrale per battere Steve Mandanda. Sulla respinta ci prova anche Borriello, ma la sua conlcusione è rimpallata da un difensore marsigliese.

Botta e risposta
Il centravanti rossonero si rifà con gli interessi al 10' quando entra in area dal vertice destro, lascia sul posto un Gabriel Heinze non impeccabile e insacca facendo passare il pallone tra le gambe di Mandanda. Il vantaggio rossonero dura poco. Il velocissimo Mamadou Niang salta Massimo Oddo a sinistra e centra un pallone che Dida smanaccia in tuffo. La sfera finisce dalle parti di Lucho e a porta vuota 'El Comandante' non sbaglia.

Recupero Diawara
Il gol subito spegne un po' l'entusiasmo del Milan e il Marsiglia ci riprova senza fortuna con i tiri dalla distanza di Fabrice Abriel e Niang. Sull'altro fronte Ronaldinho pennella per Borriello. Il centravanti aggancia bene e si presenta davanti a Mandanda, ma lo strepitoso recupero in scivolata di Souleymane Diawara gli impedisce la conclusione da due passi.

Ci prova Pato
Il Milan perde Oddo che viene sostituito da Ignazio Abate. Poco dopo Pato si avventa sul lungo lancio dalle retrovie di Thiago Silva, ma l'attaccante brasiliano non dosa la forza del pallonetto su Mandanda e il pallone finisce alto sulla traversa. Allo scadere del primo tempo Niang scappa via anche a uno Speedy Gonzales come Abate e crossa basso senza però trovare compagni a deviare il pallone che attraversa tutto lo specchio della porta.

Brivido Brandão
Nella ripresa il Milan cerca di alzare i ritmi soprattutto grazie alle invenzioni di un ispirato Ronaldinho che regala assist a ripetizione. Uno addirittura di tacco per Borriello, ma il centravanti conclude troppo frettolosamente e non trova la porta. Il Milan però rischia grosso quando il Marsiglia parte in contropiede puntando tutto sullo scatto di Niang. Il passaggio per Brandão è solo da spingere in rete ma il brasiliano alza da due passi e il pallone va a scheggiare la traversa. Intanto Lucho, reduce da un infortunio, fa spazio a Bakari Koné. Esce anche lo stremato Niang, con Didier Deschamps che si gioca la carta Hatem Ben Arfa.

Dinho inventa
A otto minuti dalla fine altra magia di Ronaldinho che mette sulla testa di Borriello il pallone del 2-1. Stavolta il centravanti rossonero non riesce a colpire bene sprecando una ghiotta occasione. Pato riesce invece a sfiorare un altro cross di Dinho ma Mandanda ci arriva e devia in corner. Dopo aver sfiorato la vittoria in diverse occasioni, il Milan rischia di perdere nel finale quando il colpo di testa di Diawara si stampa sul palo. A Zurigo non ci sarà margine di errore.