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Il Bordeaux si sente inespugnabile

Il capitano Alou Diarra non vede l'ora di affrontare la Juventus nel Gruppo A di UEFA Champions League nonostante l'ultima sconfitta casalinga in campionato.

Alou Diarra (FC Girondins de Bordeaux)
Alou Diarra (FC Girondins de Bordeaux) ©Getty Images

Alou Diarra, capitano dell'FC Girondins de Bordeaux, non vede l'ora di affrontare la Juventus nel Gruppo A di UEFA Champions League nonostante l'ultima sconfitta casalinga in campionato.

Serie interrotta
Prima della sconfitta di sabato per 1-0 contro il Valenciennes FC, il Bordeaux non perdeva in casa da 20 partite fra tutte le competizioni e aveva collezionato 13 vittorie consecutive in Ligue 1. I campioni di Francia, che contro la Juve hanno pareggiato 1-1 alla prima giornata, sanno però che una vittoria garantirebbe loro il primo posto nel girone.

Fortezza
"Ormai ci siamo abituati a giocare al massimo davanti al nostro pubblico - commenta Diarra -. In casa perdiamo pochissimi punti, anche in campionato. Nel nostro stadio ci sentiamo forti e in grado di battere chiunque. Naturalmente, una buona stagione si basa anche sui risultati in trasferta, ma al momento lo Chaban-Delmas è come una fortezza".

Esempio Monaco
La squadra transalpina ha vinto le altre due gare casalinghe nel girone contro Maccabi Haifa FC ed FC Bayern München. Per Diarra, 28 anni, "tutto è possibile" nella competizione più prestigiosa d'Europa, ora che il posto agli ottavi è assicurato. "La volata del Monaco nel 2003/04 è un buon esempio - commenta il nazionale francese -, ma sappiamo che dopo la fase a gironi ci aspettano le squadre più forti".

Punto di forza
Poiché il Bordeaux è anche secondo in Ligue 1, l'ex Bayern, Liverpool FC, RC Lens e Lione rende omaggio a chi lavora dietro le quinte, non solo al tecnico Laurent Blanc. "A fianco del mister lavorano persone come Éric Bedouet, Dominique Dropsy e Jean-Louis Gasset, che sono molto importanti - aggiunge -. Blanc è un allenatore con una mentalità giovane e sa stare vicino a tutta la squadra. La sua esperienza è fondamentale. Ci capisce molto bene e penso che sia un punto di forza avere come allenatore un grande ex giocatore come lui".