Candeline di speranza per Alex
martedì 10 novembre 2009
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Il 9 novembre Alessandro del Piero ha festeggiato i suoi 35 anni, ma il regalo più bello per lui arriverà nei prossimi giorni, quando tornerà finalmente in campo dopo aver superato il recente infortunio muscolare.
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La stagione 2009/10 non è stata, finora, un'annata di grazia per Alessandro Del Piero. Al contrario, si può perfino parlare di "annus horribilis". Il capitano della Juventus ha collezionato appena 6' in campionato - il 27 settembre contro il Bologna FC -, l'unico spiraglio di luce tra due infortuni, uno alla schiena, l'altro alla coscia, che lo hanno costretto a trasformarsi da campione a spettatore. Una sofferenza per chi, come lui, vive per correre dietro ad un pallone.
Candeline di speranza
Il 9 novembre, Del Piero - alias Pinturicchio, ormai non più "coniglio bagnato" - ha festeggiato il suo 35esimo compleanno. Per qualcuno, a quell'età si è troppo "maturi" per il calcio, ma non per Alex. L'impegno costante e l'abnegazione che gli hanno permesso di superare sempre i momenti difficili della sua carriera - più d'uno per la verità -, lo hanno reso un simbolo per i tifosi bianconeri e proprio per amore della maglia che indossa, Del Piero ha intenzione di farsi un regalo importante per i suoi 35 anni: il ritorno in campo. Finalmente guarito, di nuovo protagonista.
"Voglia di ricominciare"
La voglia di riguadagnare il centro del ring è tanta per Alex. Che scalpita e ha scelto il suo sito internet per esternare le proprie sensazioni del momento, sospese tra l'impazienza per il rientro e la consapevolezza di non dover forzare i tempi. "L'attesa è stata lunga - recita il messaggio del capitano bianconero -. Mi sto preparando senza risparmiare energie, crescendo di giorno in giorno. Ho un grande futuro davanti, sarò migliore e più completo. Ho voglia di ricominciare. E continuerò ad andare in rete". Parole dirette, senza peli sulla lingua come nel suo stile. Parole che sono più di una speranza: per i tifosi un messaggio del genere è un'autentica promessa.
Si chiude il cerchio
Tutto sembra pronto, dunque, per la rentrée in grande stile di uno dei protagonisti del calcio italiano. Anche le date sono state fissate: Alex tornerà ad assaggiare il campo dopo la sosta per gli impegni delle nazionali, molto probabilmente nella gara di Serie A del 22 novembre contro l'Udinese Calcio. La stessa avversaria e la stessa partita che 11 anni fa, l'8 novembre 1998 - il giorno prima del suo compleanno - lo videro subire l'infortunio più pesante della sua carriera. Anche questo potrebbe non essere un caso: è il cerchio che si chiude, la rinascita che parte da dove un tempo era cominciata la sofferenza.
Traguardi futuri
Già, perché Del Piero è pronto a rinascere. Ancora una volta, anche con 35 primavere come compagne. Del resto, per un grande attaccante il gol è un'autentica dipendenza e Alex ne ha messi a segno 262 in bianconero. Più di tutti e il suo unico desiderio è quello di arricchire ancora il suo bottino. Anche perché il futuro prospetta sfide importanti e gli stimoli non mancano. C'è l'FC Internazionale da riprendere in campionato e una UEFA Champions League che potrebbe regalare soddisfazioni. Ma soprattutto c'è il Sudafrica e la voglia di convincere Marcello Lippi a scommettere su di lui per la Coppa del Mondo FIFA 2010. Da Berlino a Città del Capo, Del Piero sogna di chiudere un altro cerchio.