Fiorentina super, ottavi più vicini
mercoledì 4 novembre 2009
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ACF Fiorentina-Debreceni VSC 5-2
Nel primo tempo Rudolf risponde a Mutu, ma nella ripresa i Viola si scatenano e segnano con Dainelli, Montolivo, Marchionni e Gilardino.
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L’ACF Fiorentina compie un passo importante verso gli ottavi di finale di UEFA Champions League. Contro il Debreceni VSC, nella quarta giornata del Gruppo E, i Viola si sbloccano nella ripresa dopo un primo tempo concluso sul pareggio e si impongono con un netto 5-2: in virtù del pareggio tra Olympique Lyonnais e Liverpool FC, un successo contro i francesi martedì 24 novembre al Franchi significherebbe qualificazione matematica.
Montolivo decisivo
Davanti ai suoi tifosi, la partenza della squadra di Cesare Prandelli è stata veemente e un gol di Adrian Mutu al quarto d’ora è sembrato il preludio a un comodo successo; una distrazione difensiva, però, ha permesso a Gergely Rudolf di pareggiare prima dell’intervallo. Nella ripresa l’ingresso di Riccardo Montolivo ha trasformato la squadra e sono arrivati i gol del capitano Dario Dainelli (il primo in Champions League), dello stesso Montolivo, di Marco Marchionni e di Alberto Gilardino. Adamo Coulibaly, entrato dalla panchina, ha reso il passivo meno pesante per gli ungheresi.
Avramov titolare
“Orfano” degli infortunati Sébastien Frey e Stevan Jovetić, Prandelli cambia per cinque undicesimi la squadra che ha battuto 3-1 in campionato il Calcio Catania: oltre al portiere titolare, rimpiazzato dal dodicesimo Vlada Avramov, in difesa Gianluca Comotto e Manuel Pasqual sostituiscono sulle fasce Lorenzo De Silvestri e Massimo Gobbi, mentre Riccardo Montolivo e Mario Alberto Santana sono rimpiazzati da Marco Donadel e Mutu. Il Debrecen lascia a sorpresa in panchina Coulibaly, a segno al Ferenc Puskás, e si affida a un 4-5-1 con Rudolf terminale offensivo.
Partenza all’attacco
La Fiorentina parte subito all’attacco e al 5’ Mutu supera Luis Ramos in velocità, prima di essere chiuso in angolo da József Varga. Subito dopo, sullo spiovente di Pasqual, Dario Dainelli sovrasta Ádám Komlósi ma il suo colpo di testa finisce a lato: nell’azione il difensore del Debrecen si infortuna ed è sostituito da Zoltán Kiss. All’11 splendida iniziativa di Juan Manuel Vargas, che controlla di petto e calcia di prima intenzione di sinistro: la sua conclusione lambisce il palo.
Sblocca Mutu
Al 14’ la squadra di Prandelli trova il meritato vantaggio. Marchionni si invola sull’out destro e serve a centro area Mutu che, lasciato rimbalzare il pallone, mette in rete con un colpo di testa in tuffo. Un’azione da manuale. Subito dopo Avramov è chiamato al primo intervento della serata, su un’innocua conclusione di Rudolf. Poi Marchionni e Alberto Gilardino si producono due volte in uno splendido “dai e vai”: il primo tiro dell’ex juventino è rimpallato, il secondo parato in due tempi da Pantić.
Pareggio
Avramov è ancora attento sul sinistro di Péter Czvitkovics poi Alessandro Gamberini, infortunato, viene sostituito da Per Krøldrup. La Fiorentina va vicinissima al raddoppio: sul corner di Vargas, Gilardino svetta bene di testa ma colpisce la parte superiore della traversa. Sul ribaltamento di fronte, il Debrecen trova il pareggio: sul cross di capitan Leandro, Krøldrup – ancora freddo – legge male la traiettoria e Rudolf può mettere dentro con un preciso diagonale. Prima dell’intervallo Gilardino impegna ancora Pantić su assist di Mutu, poi un tiro di László Bodnár è deviato in angolo da Pasqual.
Assalti
La ripresa si apre con Montolivo al posto di Cristiano Zanetti. I Viola premono subito sull’acceleratore: sul cross di Pasqual, Gilardino gira bene di sinistro ma il pallone va fuori. L’attaccante della nazionale poco dopo serve uno splendido assist di tacco a Mutu, sul cui destro Pantić si supera. Sul corner, Krøldrup ha una buona opportunità ma tocca debolmente e il portiere del Debrecen blocca.
Ci pensa il capitano
I padroni di casa insistono e una splendida combinazione tra Montolivo, Gilardino e Marchionni libera ancora Mutu al tiro: portiere di piede, poi Leandro anticipa in tackle Gilardino. Sull’angolo Vargas pesca Montolivo che impegna ancora Pantić con un destro al volo, poi arriva il 2-1. Marchionni scarica per Comotto, sul cross del difensore stavolta il portiere del Debrecen sbaglia e Dainelli lo “brucia” di testa. Per il Franchi è una liberazione.
Pioggia di reti
La Fiorentina, dopo il vantaggio, dilaga. Sul cross di Vargas, Gila non arriva sul pallone ma Montolivo tutto solo sul secondo palo realizza il 3-1. E’ il 58’ e tre minuti dopo arriva il 3-1. Montolivo verticalizza per Gilardino, splendido il pallone nello spazio per Marchionni che con un tocco sotto morbidissimo insacca.
Ultimo passo
Avramov è bravissimo in uscita su Coulibaly, entrato al 52’, ma al 70’ l’attaccante è tutto solo sul cross di un altro neo-entrato, Péter Szakáli, e mette in rete di testa. C’è tempo per il gol di testa di Gilardino, su punizione dell’ottimo Vargas, che fissa il risultato sul 5-2 finale. Il pareggio del Lione contro il Liverpool completa la festa: adesso manca l’ultimo passo.