La grande avventura di Prandelli

L'allenatore della ACF Fiorentina Cesare Prandelli, alla vigilia della gara contro il Debreceni VSC, chiede alla sua squadra di conquistare "tre punti fondamentali" e di permettere ai tifosi di "continuare a sognare".

Cesare Prandelli, allenatore Fiorentina
Personalmente non sono molto tranquillo in vista della partita di domani. Il motivo è che nell'immaginario collettivo questa sembra una partita facile e scontata, ma sappiamo che nel calcio non c'è nulla di scontato. Dovremo essere bravi, in modo da riuscire a conquistare tre punti fondamentali. Dovremo essere bravi nella fase difensiva, e non perdere l'equilibrio tra i reparti. Il Debrecen è una squadra che dal punto di vista del palleggio sa gestire bene il gioco e sa ripartire centralmente in modo pericoloso. Il risultato è il frutto di un lavoro particolare e di grande concentrazione, sappiamo anche che domani sarà diverso perché negli ultimi giorni abbiamo giocato diverse partite a distanza ravvicinata. Noi dobbiamo continuare a pensare alla Champions come a un'avventura straordinaria. Vogliamo giocare le partite per il piacere e la gioia di farlo. Sicuramente domani dovremo pensare al risultato, ma ciò non dovrà condizionare la prestazione perché dovremo coniugare entrambe le cose: la gioia di giocare e la voglia di far vedere a tutti che la Fiorentina è una buona squadra. In questi anni abbiamo vissuto momenti particolari, abbiamo superato tanti ostacoli e ora mi sento di dire che questo è il nostro momento più importante perché abbiamo un'opportunità, quella di permettere ai nostri tifosi di continuare a sognare.

András Herczeg, allenatore Debrecen
Sappiamo di affrontare una grande squadra e in questo tipo di partite bisogna andarci giù duri. Abbiamo analizzato gli errori commessi nell'ultima partita e cercheremo di non ripeterli. La Fiorentina è favorita ma per noi è importante giocare bene e fare una bella figura in Italia. Ci siamo allenati bene e affronteremo la Fiorentina a testa alta. Siamo rilassati perché siamo una squadra piccola che affronta squadroni come Fiorentina, Liverpool e Lione in questo girone.

Risultati del finesettimana
1/11/09 Fiorentina - Calcio Catania 3-1
(Marchionni 4' 69', Gilardino 86'; Mascara 48')

• Il successo – il primo per la Fiorentina nelle ultime cinque gare di campionato – è arrivato nonostante l'espulsione di Dario Dainelli poco prima dell'intervallo. Dopo aver raggiunto il momentaneo pareggio, anche il Catania si è ritrovato in dieci a partire dal 59'.

• Alessandro Gamberini ha festeggiato le 200 presenze in Serie A: 78 con il Bologna FC e 122 con la Fiorentina.

• In occasione della gara contro il Catania, Prandelli è diventato il tecnico più longevo della Fiorentina con 204 presenze in panchina, superando Fulvio Bernardini, l'artefice del primo Scudetto viola nel 1956.

30/10/09 Debrecen - Újpest FC 1-2
(Rudolf 17' rig; Kabát 40' rig 90'+1 rig)

• Un rigore in pieno recupero, il quarto dell'incontro, ha condannato il Debrecen alla seconda sconfitta consecutiva in campionato. Dopo aver portato in vantaggio i padroni di casa in apertura, Gergely Rudolf ha fallito il suo secondo tentativo di trasformazione dal dischetto al 27'.

• Il Debrecen non perdeva due gare consecutive in campionato dal maggio 2004.

• Gli ungheresi hanno segnato 14 dei loro 19 gol stagionali nella ripresa.

Spogliatoi
Fiorentina
Indisponibili: Cesare Natali (coscia), Stevan Jovetić (dito del piede)
In dubbio: Adrian Mutu (ginocchio)
Squalificati: nessuno
Diffidati: Marco Donadel

Debrecen
Indisponibili: Róbert Feczesin (ginocchio), Norbert Mészáros (a riposo)
Squalificati: nessuno
Diffidati:

Storia della partita
• La prima trasferta ungherese dal 1966/67 ha avuto un esito positivo per la Fiorentina, vittoriosa 4-3 a Budapest alla Terza Giornata, con doppietta di Adrian Mutu. Grazie al successo, la Fiorentina è seconda nel girone, con tre punti di svantaggio sulla capolista Olympique Lyonnais e tre lunghezze di margine sul Liverpool FC.

• Péter Czvitkovics ha segnato il primo gol del Debrecen nella fase a gironi in occasione della sfida di due settimane fa, ma gli ungheresi non sono comunque riusciti ad evitare la terza sconfitta consecutiva nel Gruppo E. Un'ulteriore battuta d'arresto a Firenze sarebbe irrimediabile.

• Le squadre ungheresi non possono vantare una grande tradizione in Italia: in 19 precedenti hanno collezionato due vittorie, quattro pareggi e ben 13 sconfitte.

Lo sapevi?
Péter Czvitkovics è diventato il primo giocatore ungherese ad andare a segno nella fase a gironi di UEFA Champions League negli ultimi tre anni grazie al gol realizzato alla Terza Giornata contro la Fiorentina. L'ultimo magiaro ad andare a bersaglio prima di lui era stato Roland Juhász, autore del gol della bandiera per l'RSC Anderlecht nella sconfitta 4-1 rimediata dai belgi contro l'AC Milan il 1 novembre 2006.