Akinfeev sulla scia del Rubin

Il sorprendente successo per 2-1 dell’FC Rubin Kazan sul campo dell’FC Barcelona alla terza giornata alimenta le speranze di Igor Akinfeev in vista della trasferta del PFC CSKA Moskva ad Old Trafford contro un altro peso massimo del calcio continentale. "Il calcio russo ha compiuto un balzo in avanti", ha spiegato.

Nuovi stimoli
Mentre i campioni di Russia espugnavano a sorpresa il Camp Nou due settimane fa, il CSKA - con Juande Ramos al capolinea sulla panchina moscovita - perdeva 1-0 in casa contro il Manchester United FC. Tuttavia, l’arrivo del neo tecnico Leonid Slutski e il colpo grosso del Rubin infondono un certo ottimismo in Akinfeev.

'Balzo in avanti'
"Il Rubin ha ottenuto una vittoria molto importante per il calcio russo – ha dichiarato il 23enne portiere -. Ha dimostrato il proprio valore tenendo testa a una grande del calcio europeo. È un grande passo in avanti per il calcio russo. Risultati del genere, sia a livello di club che di nazionale, sono molto significativi”.

Secondo posto nel mirino
Il Manchester guida il Gruppo B a punteggio pieno, mentre il CSKA è terzo con tre punti in altrettante partite. Nonostante la disponibilità di un solo attaccante - Tomáš Necid – i moscoviti hanno nel mirino il VfL Wolfsburg, attualmente secondo. Tuttavia, classifiche e statistiche non sembrano appassionare Akinfeev.

Ruolo dei giocatori
"Studiare le classifiche, tenere il conto dei punti e dei gol subiti è compito della stampa. I calciatori devono pensare a giocare bene. Nel calcio si vince e si perde in undici".

Terzo allenatore
Quinto in campionato e fuori dalla corsa al titolo a tre giornate dal termine, il CSKA è già a quota tre allenatori in questa stagione dopo l’esonero di Ramos e il precedente addio di Zico a inizio stagione. Akinfeev, che vanta oltre 200 presenze con il CSKA in tutti i tornei, spera che il nuovo allenatore possa raddrizzare la situazione.

Buona reputazione
"La squadra ha bisogno di stabilità. Spero quindi che Slutski rimanga qui per molto tempo – ha dichiarato il portiere, 37 presenze in nazionale -. Con FC Moskva e Krylya Sovetov Samara ha dimostrato di trasformare squadre modeste in squadre forti. Mi auguro che riesca a ottenere il massimo da questo club e che rimanga a lungo".

Traguardo sfiorato
Se poi il nuovo tecnico portasse con sé anche una ventata di buona sorte, sarebbe il massimo. Dopo avere sfiorato l’accesso agli ottavi di finale nel 2004/05 e 2006/07, il CSKA ha raccolto un solo punto nel 2007/08. "L’ultima stagione è andata male, ma nelle due precedenti siamo andati molto vicino al traguardo, ci è mancata soltanto un po’ di fortuna", ha dichiarato Akinfeev.