Kaká mette gli affetti da parte
mercoledì 21 ottobre 2009
Intro articolo
La stella brasiliana del Real ha ammesso di essere ancora "un tifoso del Milan" ma ha assicurato che metterà da parte i sentimenti quando i Rossoneri visiteranno la capitale spagnola mercoledì sera.
Contenuti top media
Corpo articolo
La stella brasiliana del Real Madrid CF Kaká ha ammesso di essere ancora "un tifoso del Milan" ma ha assicurato che metterà da parte l'affetto per la sua ex squadra quando i Rossoneri visiteranno la capitale spagnola mercoledì sera.
Professionista consumato
Kakà ha lasciato l'AC Milan per il Santiago Bernabéu in estate, ma il destino ha voluto che si incrociasse ancora con i sette volte campioni d'Europa nel Gruppo C di UEFA Champions League. "E' la prima volta che gioco contro una mia ex squadra", ha detto il brasiliano che ha iniziato la carriera al São Paulo FC. "E' una cosa nuova per me, ma sono un professionista e ora gioco con il Real Madrid".
Destini diversi
La squadra di Manuel Pellegrini guida il girone a punteggio pieno dopo due giornate, mentre il Milan, ottavo in Serie A, è solo terzo dopo la sorprendente sconfitta per 1-0 in casa con l'FC Zürich alla seconda giornata. Kaká ha detto che non festeggerà in caso di gol alla sua ex squadra ma "darà il massimo" per il Real. "Il Milan è sempre stato una squadra forte sia in Italia che in Europa me negli ultimi due anni qualcosa è cambiato", ha aggiunto il 27enne ex Pallone d'Oro.
Affetti
La squadra di Leonardo ha battuto la AS Roma per 2-1 domenica mettendo fine alla striscia di quattro gare senza vittorie e Kaká ha ammesso che deve ancora migliorare. "Devono progredire ancora un po' e ritornare ad essere il Milan di una volta", ha detto. "Preferirei non doverli incontrare in questa stagione ma certo meglio che capiti ora piuttosto che in finale, sono un tifoso Real Madrid ma anche di Milan e San Paulo".
Legame verdeoro
Ronaldinho è stato criticato di recente, nonostante due gol nelle ultime due gare, ma Kaka ha ancora un'altra considerazione del suo connazionale. "E' un giocatore unico con la palla perché sa metterla esattamente dove vuole, mi piacerebbe avere questa qualità", ha detto. Certo i Rossoneri sanno bene che di qualità ne ha da vendere anche Kakà.