Zanetti ringrazia Ibra, ma teme Messi
mercoledì 16 settembre 2009
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Il capitano dell'Inter ha detto che il suo connazionale è "sfortunatamente molto motivato", e pur ringraziando Ibrahimović per quanto fatto a Milano, si coccola Eto'o, "già decisivo".
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Il capitano dell’FC Internazionale Milano Javier Zanetti è convinto che per la sua squadra potrà essere un fattore positivo affrontare subito l’FC Barcelona, e che questa sfida con i campioni d’Europa potrà far capire a lui e compagni quali sono le cose da migliorare per fare quello che i Blaugrana sono stati capaci di fare la stagione scorsa - e che ai Nerazzurri non riesce dalla stagione 1964/65: “Incontrare il Barcellona alla prima giornata è un bene. Iniziare contro una grande squadra è importante, anche per sapere come stiamo, è una partita che ci può dire tanto e la stiamo preparando al meglio", ha detto il 36enne.
Minaccia 'la Pulce'
Se tutti parlano di Zlatan Ibrahimović e Samuel Eto’o, il nazionale argentino è ancora convinto che la minaccia peggiore per la squadra di Josè Mourinho sarà il suo connazionale Lionel Messi: “E' un grandissimo giocatore, in nazionale abbiamo parlato di questa sfida, e sfortunatamente per noi è molto motivato, vuole iniziare subito bene in Champions”, ha detto il giocatore arrivato a Milano dal CA Banfield nel 1995. “Ma il Barcellona non è solo Messi, dobbiamo stare attenti a molti reparti, l'importante è che l'Inter possa fare la sua partita, la stiamo preparando in modo da non lasciare spazio ai loro uomini che possono fare la differenza”.
Rivelazione Eto'o
In ogni caso, I tifosi interisti possono confidare in Eto’o, che non sta facendo rimpiangere la partenza di Ibra. Zanetti ci ha tenuto a ringraziare il nazionale svedese sottolinenado al contempo che i trofei alzati nelle scorse stagioni sono arrivati grazie a uno sforzo collettivo, e non individuale: “Non so come lo accoglierà il pubblico, quando è stato con noi ha fatto molto bene e abbiamo vinto tanto insieme”, ha detto dell’ex attaccante della Juventus. “Ha fatto parte della squadra e la squadra ha vinto con il lavoro di tutti, come sempre. Con noi ora c'è Samuel Eto'o che si sta adattando benissimo e ha già fatto dei gol importanti”.
Nuovo gioco
Oltre agli innesti di mercato, che conquistano sempre le prime pagine, in casa Inter si sta vedendo anche un gioco nuovo, e l’esperimento continuerà anche contro una squadra temibile come il Barcellona: “Affrontiamo una grande squadra, con grandi giocatori, ma noi cercheremo di fare la nostra gara controllando il possesso palla e non lasciando spazio ai giocatori del Barcellona che possono fare la differenza”, ha concluso. Mentre tutti guarderanno Eto’o e Ibra muoversi tra le difese avversarie, Zanetti spera, sotto silenzio, di fare un bello scherzetto alla squadra di Pep Guardiola.