Juve fermata dal Bordeaux

La Juventus non va più in là del pareggio nella prima sfida di UEFA Champions League contro i campioni di Francia dell’FC Girondins de Bordeaux. I Bianconeri passano in vantaggio al 63’ con Vincenzo Iaquinta, ma i francesi replicano 12 minuti più tardi con Jaroslav Plašil.

Brivido iniziale 
La fitta pioggia che bagna il terreno di gioco non impensierisce il Bordeaux, che si rende pericoloso già al 3’: Fernando Menegazzo supera facilmente Fabio Cannavaro, entra in area dalla destra e lascia partire un violento rasoterra ribattuto da Gianluigi Buffon, La Juve accenna una reazione all’8’, ma il tiro di Marchisio dai 25 metri sorvola ampiamente la traversa. Nelle fasi iniziali tuttavia, sono i girondini a essere più pericolosi e Yoann Gourcuff sbuccia un pallone invitante in piena area di rigore su cross rasoterra dalla destra.

Reazione Juve
La squadra di casa cerca di mantenere le redini del gioco ma Laurent Blanc schiera una formazione quadrata e ben messa in campo, che si rende spesso pericolosa sulla fascia sinistra dove Menegazzo sembra imprendibile. Solo al 19’ Vincenzo Iaquinta, lanciato in verticale, impensierisce il portiere francese Cédric Carrasso che si salva in uscita. La Juve sembra uscire dal torpore e ci riprova ancora 2 minuti più tardi sull’asse Giovinco-Amauri ma il sinistro del brasiliano è debole e Carrasso blocca. Al 30’ ci prova anche Giovinco, ma la sua conclusione dal limite è centrale.

Campo pesante
Le condizioni del terreno di gioco impediscono il fraseggio a terra, così al 34’ Amauri ci prova di testa su cross dalla destra di Martìn Cacéres. Due minuti più tardi è ancora la Juve a impensierire la difesa girondina: su corner battuto da Giovinco, la palla spiove in area e supera Carrasso che esce a vuoto, ma Amauri non riesce ad approfittarne. Il gioco resta frammentario, il Bordeaux chiude bene gli spazi e riparte bene creando l’ultima occasione della prima frazione con Michaël Ciani, che non inquadra la porta su corner battuto du Gourcuff.

Gourcuff in evidenza
In avvio di ripresa il Bordeaux parte ancora forte e al 48’ è ancora lo scatenato ex AC Milan a costringere Buffon alla respinta dopo essere penetrato in area dalla sinistra. La replica bianconera è immediata: su lancio da metà campo Iaquinta supera Carrasso ma si defila troppo e non riesce ad inquadrare la porta. Il Bordeaux si rende nuovamente insidioso sulla ripartenza successiva e solo un salvataggio in scivolata di Cannavaro impedisce a Marouane Chamakh di battere Buffon.

Iaqiunta in gol 
Al 58’ è Fabio Grosso a impensierire Ulrich Ramè, subentrato all’infortunato Carrasso, con un sinistro dai 30 metri su punizione deviato in corner dall’estremo difensore francese. I Bianconeri ora sono padroni del campo e trovano il vantaggio al 63’ con Iaquinta, che ben impeccato in verticale da Cannavaro trafigge Ramè con violento rasoterra sul primo palo. Il Bordeaux tuttavia non si scompone e sfiora il pareggio già al 66’ con Menegazzo, che dopo una percussione centrale, costringe Buffon a un intervento miracoloso. 

Doccia fredda
Il vantaggio galvanizza la Vecchia Signora, che ora appare più brillante, e al 69’ si rende pericolosa con un gran tiro da fuori di Felipe Melo, deviato in angolo da Ramè. Ora il Bordeaux è alle corde e rischia di capitolare nuovamente al 72’, quando l’incornata di testa di Amauri su corner di Giovinco è ribattuta d’istinto dall’ estremo difensore francese. Nel Momento pù difficile, tuttavia, i Girondini trovano il pareggio: Gourcuff calcia in area una punizione dalla sinistra, Fernando prolunga di testa verso Jaroslav Plasil, che da due passi beffa la difesa bianconera e trafigge Buffon.

Occasione finale
Nel finale entrambe le squadre provano a trovare il gol partita, ma Gourcuff è impreciso e Christian Poulsen calcia di poco sopra la traversa dal limite dell’area. L’occasione d’oro per i bianconeri arriva sui piedi si Claudio Marchisio che al 87’ calcia sulla traversa da ottima posizione su cross della sinistra di Càceres