Volti nuovi: R. Standard de Liège
domenica 6 settembre 2009
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Dopo anni nell'anonimato, lo Standard Liegi torna nella competizione più prestigiosa d'Europa per tornare agli antichi splendori.
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L'R. Standard de Liège è una delle otto squadre che esordiscono nella fase a gironi di UEFA Champions League. uefa.com passa in rassegna i campioni del Belgio allenati da Laszlo Bölöni.
R. Standard de Liège
Anno di fondazione: 1898
Soprannome: Les Rouches (i rossi)
Titoli nazionali
Campionati: 10
Coppe del Belgio: 5
Lo Standard, il cui nome si ispira all'Standard AC Paris (prima squadra campione di Francia), è diventato una delle forze dominanti in Belgio solo alla fine degli anni '50, vincendo il primo titolo nel 1958 e collezionando una serie di successi fino al 1971. Allo stesso periodo risalgono le prime imprese in Europa, con le semifinali della Coppa dei Campioni 1961/62 e della Coppa delle Coppe UEFA nel 1966/67. Nel 1982, la squadra ha raggiunto la finale di Coppa delle Coppe ma è stata battuta dall'FC Barcelona, consolandosi solo con i titoli nazionali nel 1982 e 1983. Segue un periodo nero, e soltanto con l'arrivo del tecnico Michel Preud'homme nel 2006 lo Standard ritrova la via giusta. Preud'homme guida lo Standard al nono titolo nel 2008, 25 anni dopo l'ultimo trionfo, mentre il successore Laszlo Bölöni consegna il decimo dopo un emozionante spareggio contro l'RSC Anderlecht. Lo stadio Maurice Dufrasne è rinomato per i suoi caldi tifosi, detti Sclessin.
Osservato speciale
Steven Defour, 21 anni, trequartista
A soli 19 anni, Defour è diventato il quarto giocatore più giovane a vincere il titolo di calciatore dell'anno in Belgio (2007) dopo un'ottima stagione d'esordio con la squadra di Liegi. Soprannominato 'Il piccolo generale', è stato acquistato dal KRC Genk nel 2006 ed è presto diventato il capitano dello Standard. Molto abile nei passaggi e dotato di un tiro eccezionale, il nazionale belga non lesina energie in campo ed è più maturo della sua età, motivo per cui è seguito dai migliori club europei.
Miglior partita
Real Madrid CF - Standard 2-3
Coppa dei Campioni, ritorno del secondo turno, 3 dicembre 1969
Davanti ai 34.310 spettatori del Maurice Dufrasne, la formazione allenata da Erwin Kostedde aveva sconfitto il mitico Real nell'andata del secondo turno con un gol al 42'. Se già era impensabile battere la squadra più blasonata di Spagna, il 3-2 al Santiago Bernabéu nella gara di ritorno (reti di Louis Pilot, Henri Depireux e Milan Galic) sembrava addirittura fantascienza. L'avventura europea si è però interrotta ai quarti di finale con l'eliminazione a opera del Leeds United AFC.
Miglior giocatore
Wilfried Van Moer
Sorta di 'precursore di Defour', Van Moer è stato il centrocampista più influente dello Standard dal 1969 al 1971. Nel 1969 e 1970 è stato nominato giocatore dell'anno in Belgio dopo aver vinto lo stesso titolo nel 1966 con l'R. Antwerp FC. 57 presenze in nazionale dal 1966 al 1982, ha disputato la finale del Campionato Europeo UEFA 1980 persa contro la Germania Ovest.
Lo sapevi?
Poiché non retrocede dal 1921, lo Standard milita nel massimo campionato da più tempo di ogni altra squadra belga.