Juve: ritorno al passato

La Juventus, inserita nel Gruppo A di UEFA Champions League, dovrà fare i conti con l'FC Bayern München. I tedeschi sono avversari ben noti ai Bianconeri, che li hanno già affrontati due volte nella fase a gironi del torneo.

Sfida classica
Juve e Bayern si sono incrociate per due stagioni consecutive - 2004/05 e 2005/06 -, con i Bianconeri che hanno avuto la meglio tre volte contro l'unico successo dei bavaresi. Il Maccabi Haifa FC è avversaria sconosciuta per entrambe, che tuttavia affrontarono il Maccabi Tel-Aviv FC nel 2004/05, mentre l'AS Girondins de Bordeaux è stato battuto dalla Juventus in semifinale di Coppa dei Campioni 1984/85 e dal Bayern in finale di Coppa UEFA 1995/96.

Uli Hoeness, direttore generale del Bayern
E'un girone impegnativo, affronteremo squadre che metteranno alla prova le nostre capacità. Del resto, non ci sono avversarie deboli in Champions League. Il Bordeaux è campione di Francia e gioca un calcio molto piacevole e anche il Maccabi non va sottovalutato, dal momento che ha avuto la meglio sull'FC Salzburg. La sfida che attendo di più è quella contro la Juventus, dove ora gioca Hasan Salihamidžić. E' un amico e subito dopo il sorteggio mi ha telefonato dicendomi che non vede l'ora di tornare a Monaco.

Ciro Ferrara, allenatore della Juventus
Volevamo evitare le squadre inglesi e spagnole, ma il nostro è comunque un girone difficile. Il Bayern non ha bisogno di presentazioni e anche il Bordeaux è un'avversaria insidiosa. Sarà bello ritrovare Laurent Blanc, con cui ho giocato nell'SSC Napoli. So che non sarà facile misurarsi con lui e lo stesso si può dire di un tecnico esperto come quello del Bayern, Louis van Gaal

Laurent Blanc, allenatore del Bordeaux
Bayern e Juventus faranno rivivere ai tifosi ricordi di un passato glorioso, perché sono state protagoniste di sfide memorabili contro il Bordeaux. Invece, non conosco molto bene il Maccabi Haifa. Il girone non ci spaventa, ma non saprei dire quante chance di qualificazione abbiamo. Bayern e Juventus sono le chiare favorite, ma partire a fari spenti potrebbe tornarci utile.

Shlomi Arbeitman, attaccante del Maccabi Haifa
Affronteremo alcune tra le migliori formazioni d'Europa, ma non dateci per spacciati troppo in fretta, perché ce la giocheremo fino in fondo. Non vediamo l'ora di affrontare Bayern, Juventus e Bordeaux, confidiamo molto nella capacità del nostro allenatore Elisha Levi di preparare le partite al meglio. In fondo dobbiamo pensare positivo, altrimenti non riusciremo mai a vincere.