Per l'Arsenal è solo l'inizio

Se non bastassero le prestazioni finora esibite dall’Arsenal FC in questa stagione, il centrocampista Aaron Ramsey ha ribadito che la squadra dei Gunners è "più assetata di successi che mai", esaminando la vittoria nello spareggio di UEFA Champions League sul Celtic FC.

Imparata la lezione
Sconfitto in semifinale nella stagione scorsa, l’Arsenal ha superato mercoledì sera a Londra il Celtic per 3-1, offrendo una prestazione di rara concretezza e assicurandosi l’ingresso nella fase a gironi con un complessivo 5-1. Si è trattato della quarta vittoria consecutiva, a conferma di una partenza di stagione eccellente per una squadra che punta a vincere il primo trofeo dal 2005. "Ci sono alcune cose che abbiamo imparato dalla stagione passata, abbiamo fatto un’ottima preparazione ed ora la squadra è più forte, sia fisicamente che caratterialmente – ha dichiarato Ramsey -. Molti giocatori non vincono niente da un po’ di tempo e in questa stagione sono tutti più determinati che mai".

'Aprire dei varchi'
Il nazionale gallese ha evidenziato il clima di fiducia in casa Arsenal, riflettendo sul fatto che gli avversari "non riescono a tenere il passo" quando la squadra impone il suo gioco. Un aspetto apparso fin troppo chiaro mercoledì sera. "Abbiamo offerto una bella prova nell'arco delle due partite – ha continuato Ramsey, che ha riportato un infortunio al ginocchio destro ancora da valutare -. All’andata abbiano avuto un approccio molto professionale. In casa loro abbiamo vinto e stasera abbiamo proseguito sulla scia. Sappiamo cosa fare quando abbiamo il pallone. Ci sono momenti in cui gli avversari non riescono a starci dietro. Cerchiamo di spingere il più possibile nel corso di una partita aprendo dei varchi nello schieramento avversario e l’allenatore ci incita in questo senso".

Elogi per Arshavin
Quando l’Arsenal si trovava ormai in vantaggio per 2-0 grazie al rigore nel primo tempo di Eduardo e al gol di Emmanuel Eboué, Ramsey è entrato in campo (al 61') e ha manovrato con Andrei Arshavin nell’azione che ha visto il giocatore russo firmare il terzo gol al 74’. Il centrocampista 18enne ha avuto parole di elogio per Arshavin affermando: "E’ un grande giocatore e un esempio per molte persone. Ha grande tecnica, grande visione ed è bravo anche ad andare in gol. Un giocatore da tenere come riferimento".

La prudenza di Vermaelen 
L’ottimo stato di forma dell’Arsenal – 15 gol in quattro partite – ha spinto Alexandre Song a scherzare sul fatto che la squadra potrebbe andare  "lontano, lontano, lontano…" in questa stagione di UEFA Champions League. Il difensore Thomas Vermaelen, un altro dei nuovi arrivati, afferma tuttavia che forse è un po’ presto per sbilanciarsi. Il giocatore belga si è inserito alla perfezione nel reparto difensivo dell’Arsenal e ha ammesso di essere soddisfatto per le "due ottime partite" contro il Celtic. "Siamo solo all’inizio - ha aggiunto -. Ci sono tante partite da giocare. Le cose stanno andando bene, ma è ancora presto. La cosa più difficile sarà proseguire in questo modo nelle prossime partite".