L'Atlético torna tra le grandi d'Europa

Il Club Atlético de Madrid raggiunge la fase a gironi di UEFA Champions League vincendo 2-0 la gara di ritono contro un Panathinaikos FC che finisce la partita in dieci.

Subito in svantaggio
La squadra greca non aveva mai vinto nelle sue precedenti dieci trasferte in Spagna e il suo allenatore Henk ten Cate aveva affermato che questa poteva essere la volta buona. Dopo appena tre minuti il 19enne Sotiris Ninis sembra dargli ragione, quando un suo tiro dalla sinistra colpisce l’esterno della rete. Il Panathinaikos, tuttavia, subisce un duro colpo pochi secondi dopo quando il difensore Loukas Vintra involontariamente  spedisce nella propria rete un cross di Diego Forlán, portando il punteggio complessivo sul 4-2 a favore dell’Atlético.

Atlético pericoloso
La squadra di casa continua a rendersi pericolosa con il passare dei minuti. Forlán, Sergio Agüero e Simão si intendono bene e tengono in allarme continuo la difesa avversaria. Sull’altro versante, intanto, Sebastian Leto – autore del secondo gol della sua squadra all’andata – costringe il portiere della Spagna Under 21 Sergio Asenjo ad intervenire in due tempi con un tiro dalla distanza. Poco dopo il 30’ Agüero potrebbe incrementare il vantaggio dei padroni di casa, ma non arriva in tempo sul centro di Simão, mentre Vintra non si fa perdonare l’errore precedente quando, da buona posizione, manda alto di testa su cross di Leto.

Cissé espulso
Gli ospiti appaiono privi di idee senza il loro capitano Giorgos Karagounis – bloccato da un infortunio al piede – e iniziano la ripresa arretrando il baricentro, con gli uomini di Abel Resino che premono alla ricerca del raddoppio. Antonio López  prima manda a lato da fuori area e poi sfiora il palo sinistro su punizione. Forlán potrebbe far meglio al 70’, ma il suo colpo di testa non impensierisce Mario Galinović, mentre poco dopo Djibril Cissé viene espulso per un intervento su Paulo Assunção. Agüero sprinta poi sulla sinistra e lascia partire un tiro che batte Galinović sul secondo palo. Leto e Lazaros Hristodoulopoulos hanno le palle buone per il gol della bandiera ma a fermarli ci pensa Asenjo.