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Festa catalana a Roma

FC Barcelona - Manchester United FC 2-0
I gol di Samuel Eto'o e Lionel Messi regalano al Barcellona il terzo titolo continentale al termine di una finale dominata dagli uomini di Guardiola.

Carles Puyol solleva la coppa
Carles Puyol solleva la coppa ©Getty Images

L’FC Barcelona sale per la terza volta sul tetto d’Europa battendo i campioni in carica del Manchester United FC in una delle finali di UEFA Champions League più attese degli ultimi anni. La sfida di Roma è decisa dai gol di Samuel Eto'o e Lionel Messi. Un successo netto e meritato, quello degli uomini di Josep Guardiola, che dopo un avvio difficile riescono a mettere in bella mostra quel calcio spettacolo apprezzato durante tutta la stagione conclusasi con una trionfale ‘triplete’ di trofei.

Le soluzioni di Guardiola
Il Barcellona è senza l’infortunato Rafael Márquez e gli squalificati Eric Abidal e Daniel Alves. Guardiola piazza Gerard Piqué e Yaya Touré al centro della difesa, mentre sulle fasce vanno Carles Puyol e Sylvinho. Non c’è quindi l’arretramento di Seydou Keita ventilato alla vigilia. Sergio Busquets prende il posto di Touré a centrocampo a fianco di Andrés Iniesta e Xavi Hernández. Thierry Henry ha recuperato dal suo infortunio e parte in attacco con Eto'o e Messi.

Le risposte di Ferguson
Il tridente del Barcellona fa paura, ma Sir Alex Ferguson ritrova almeno Rio Ferdinand al centro della difesa. John O'Shea è confermato terzino destro, mentre a centrocampo – senza lo squalificato Darren Fletcher - spazio per Michael Carrick, Anderson e Ryan Giggs. Ji-Sung Park a destra e Wayne Rooney a sinistra sostengono Cristiano Ronaldo in attacco.

Ronaldo scatenato
L’avvio di Ronaldo promette scintille. Una sua punizione velenosa dai 30 metri non è trattenuta da Víctor Valdés e Piqué è costretto all'intervento alla disperata in corner. Il portoghese ci prova da ancora più lontano non centrando il bersaglio. Più pericoloso il sinistro dall'interno dell'area di rigore con il pallone che sibila vicino al palo alla sinistra di Valdés. Sono passati appena nove minuti e il portoghese ha già calciato tre volte in porta.

Barca avanti
Il Barcellona sembra stentare ad accendersi ma alla prima occasione passa in vantaggio. Iniesta pesca Eto'o in verticale a destra. L'attaccante taglia verso il centro dribblando secco a rientrare Nemanja Vidić e fredda sul tempo Edwin van der Sar con un tocco di esterno, quasi di punta, che si insacca passando sotto il corpo del portiere olandese. E’ il quarto gol nella competizione per il camerunense.

Si sveglia Messi
Ronaldo non ci sta e prova subito a innescare il turbo. Piqué deve ricorre alle maniere forti e viene ammonito da Massimo Busacca. Sull'altro fronte arriva anche la prima fiammata di Messi. Gran sinistro dal limite dell'area che sfiora l'incrocio alla destra di Van der Sar. Il Barcellona, che era partito timoroso, guadagna sempre più fiducia anche perché Messi inizia a fare il Messi e mette in netta difficoltà la difesa inglese con le sue improvvise accelerazioni. Ma è tutto il Barcellona che riesce a giocare il suo calcio e lo United non abbozza una reazione fino all’intervallo, accolto come una boccata d’ossigeno dagli uomini di Sir Alex Ferguson.

Occasioni Barcellona
Ferguson non spreca tempo nel tentativo di rimettere in piedi la partita. Dentro Carlos Tévez, fuori Anderson. E’ però il Barcellona ad andare subito vicino al raddoppio. Henry ha spazio per far mulinare le gambe a sinistra e con una serie di finte mette a sedere Ferdinand. Piatto destro da distanza ravvicinata e risposta con il corpo di Van der Sar. I continui tagli del Barcellona fanno male e la difesa dello United sbanda. La punizione dal limite di Xavi si stampa sul palo.

Raddoppio
Ferguson si gioca il tutto per tutto. Dentro anche Dimitar Berbatov e fuori Park. Ma ancora una volta la mossa dello scozzese non dà i frutti sperati. Anzi, è il Barcellona a raddoppiare quasi immediatamente. Cross dalla destra di  Xavi e colpo di testa (sì, colpo di testa!) vincente di Messi. Che non è serata per il Manchester United si capisce quando Valdés respinge con il corpo la conclusione a botta sicura di Ronaldo da due passi poco dopo.

Dominio
Il Barcellona inizia a nascondere la palla allo United con il suo famoso possesso fatto di splendidi passaggi di prima. Quando un giocatore dello United arriva a pressare, il pallone è già da un’altra parte. Van der Sar è costretto all’uscita disperata sui piedi di Puyol che poco prima aveva visto il suo colpo di testa finire proprio tra le braccia dell’olandese. Finisce in festa per i tifosi del Barcellona arrivati a Roma. Dopo i successi in campionato e Copa del Rey i catalani sono di nuovo padroni dell’Europa.