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Una sconfitta che non intacca lo spirito Barça

Parlando dopo la sconfitta contro l'Osasuna, Guardiola chiede ai giocatori di "non deludere nessuno" in occasione della finale contro il Manchester United. "Andiamo a dormire che mercoledì c'è una partita", ha scherzato.

Una sconfitta che non intacca lo spirito Barça
Una sconfitta che non intacca lo spirito Barça ©Getty Images

Parlando dopo la sconfitta in campionato contro il CA Osasuna, il tecnico dell'FC Barcelona Josep Guardiola chiede ai giocatori di "non deludere nessuno" in occasione della finale di UEFA Champions League contro il Manchester United FC in programma mercoledì allo Stadio Olimpico di Roma.

Festa Osasuna
Già sicura del titolo, la squadra catalana ha potuto ricorrere al turn-over contro un'Osasuna in piena lotta per evitare la retrocessione. Il gol di Walter Pandiani al 26' è risultato decisivo. "Adesso dobbiamo andare a dormire perché mercoledì c'è una partita”, ha scherzato Guardiola, espulso così come il debuttante Marc Muniesa.

L’applauso del pubblico
Il 38enne ha ringraziato tutti i suoi uomini - compresi gli infortunati Thierry Henry e Andrés Iniesta - per aver già vinto la doppietta coppa-campionato. "Oggi festeggiamo due titoli - ha detto l’ex centrocampista della nazionale spagnola -. Voglio tutti in piedi per regalare un grande applauso a questi giocatori, lo meritano".

Obiettivo tripletta
Dopo aver sollevato il trofeo della Liga al Camp Nou, il capitano del Barça Carles Puyol – assente come Xavi Hernández, Víctor Valdés, Lionel Messi e Gerard Piqué contro l'Osasuna – ha ringraziato i tifosi. "Grazie per essere stati con noi questa stagione; vedere tanta gente felice mi riempie di orgoglio - ha continuato -. Abbiamo già vinto due trofei, adesso tocca alla Champions League". Samuel Eto'o, intanto, ha già dimenticato la delusione per non essere andato a segno contro la squadra di  José Antonio Camacho. "Sono pronto a correre 80km se è quello che serve per vincere mercoledì".

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