Van der Sar vuole entrare nella storia
mercoledì 29 aprile 2009
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Dopo aver vinto la UEFA Champions League con Ajax e Manchester United, il portiere olandese punta a far parte della prima squadra in grado di vincere il trofeo per due volte di seguito.
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In qualità di atleta che ha conosciuto il trionfo nella UEFA Champions League con AFC Ajax e Manchester United FC, a tredici anni l’uno dall’altro, Edwin van der Sar ha potuto conoscere quasi tutto quello che la competizione ha da offrire. C’è, però, ancora un traguardo che il 38enne olandese non ha ancora raggiunto, nello specifico quello di far parte della prima squadra che conquista per la seconda volta di seguito, dall’introduzione della formula moderna, il più prestigioso trofeo per squadre di club.
Fiducia
Van der Sar andò vicino a questo obiettivo quando l'Ajax di Louis van Gaal, detentrice del trofeo, arrivò in finale nel 1996 per poi perdere ai rigori contro la Juventus. Quell’anno la finale si disputò a Roma e il possente portiere, ad un passo dal tornare nella città eterna per l’evento di quest’anno, ribadisce la fiducia nel fatto che il suo United abbia i mezzi per riuscire dove l’Ajax fallì 13 anni fa.
'Meglio attrezzati'
"Ritengo che questa squadra possa contare su forze migliori rispetto all’Ajax del 1996 – ha dichiarato alla vigilia della semifinale di andata contro l’Arsenal FC -. Abbiamo avuto molti infortuni e molti giovani hanno dovuto prendere il posto di giocatori esperti, infortunati o squalificati. Non posso dire che si tratta di un’occasione più importante per me, ma di sicuro siamo meglio attrezzati per rivincere il trofeo".
L’obiettivo di Sir Alex
L’ultimo club a riuscire in questa impresa è stato l’AC Milan, vincitore della Coppa dei Campioni nel 1989 e nel 1990. Sir Alex Ferguson ha confessato di essere venuto a conoscenza di questo dato subito dopo la finale dello scorso anno. "Quando abbiamo vinto il trofeo, l’anno scorso, nella conferenza stampa del dopo partita emerse il fatto che nessuno squadra aveva mai vinto per due stagioni di fila. Non lo sapevo e ho pensato che sarebbe stato bellissimo riuscirci. Siamo specializzati nel raggiungere nuovi traguardi, e questo gioca dalla nostra parte".
La posta in gioco
Lo United è entrato nella storia essendo stata la prima squadra inglese a partecipare alla competizione europea e a vincerla, per non dire della conquista di tre trofei in un anno sotto la guida di Sir Alex. Per arrivare ad un’altra finale la squadra deve, ovviamente, superare l’ostacolo rappresentato dall’Arsenal, avversario nella Premier League. "Non si tratta solo della sfida tra due squadre di Premier League, è una semifinale – ha dichiarato Van der Sar -. Non ci sono dubbi, la posta in palio è alta, vogliamo andare a Roma ed entrambe le squadre faranno di tutto per centrare questo traguardo".
Concentrazione in difesa
Van der Sar sa bene che per battere l’Arsenal lo United dovrà comportarsi al meglio in fase difensiva, contro avversari che nello scorso novembre hanno sconfitto per 2-1 i campioni in carica. Lo United ha subito due gol in tre delle ultime quattro partite all’Old Trafford, compresa la vittoria di sabato per 5-2 contro il Tottenham Hotspur FC. Il portiere ha aggiunto: "La squadra non ha ovviamente gradito il modo in cui abbiamo subito gol sabato scorso. Sarà importante impedire all'Arsenal di andare a bersaglio".