Denilson vuole continuare a stupire

Il centrocampista dell’Arsenal FC Denilson prevede una sfida equilibrata nella semifinale d’andata di UEFA Champions League contro il Manchester United FC. Il giocatore brasiliano è comunque convinto che l’Arsenal possa "stupire tutti ancora una volta". Rispondendo alle domande dei lettori di uefa.com, il 21enne Denilson ha toccato diversi altri temi: la carriera in ascesa, il contributo di Arsène Wenger, il futuro roseo dell’Arsenal e l'idolo della sua fanciullezza.

Come pensi cha andrà la semifinale contro il Manchester United? Può farcela l’Arsenal a sollevare la Coppa quest’anno?
Adeniyi Adegoke

È difficile fare pronostici. L’Arsenal era stato escluso troppo frettolosamente dal lotto delle favorite a inizio stagione. Abbiamo raggiunto le semifinali di due tornei importanti e anche in campionato ci siamo risollevati al momento giusto. Il Manchester ha una squadra straordinaria. Sono campioni d’Europa e d’Inghilterra in carica e pertanto godono dei favori del pronostico. Ma proveremo a stupire tutti una volta di più.

In quale misura ha inciso Arsène Wenger nella tua crescita come giocatore?
Krishna Kumar

È stato molto importante, non soltanto per le sue qualità di psicologo – riesce a infondere fiducia ai giovani come nessun altro – ma anche per il modo brillante in cui sa leggere le partite. Mi ha aiutato molto a migliorare nella marcatura, dove ero un po’ carente quando sono arrivato dal Brasile. Sono onorato di averlo come allenatore.

La rosa dell’Arsenal è composta da diversi giocatori molto giovani: quale futuro attende il club? Dove può arrivare nei prossimi anni?
John Jackson, Glasgow

Potrebbe esserci un futuro radioso dietro l’angolo. Questo gruppo sta crescendo insieme, i giovani stanno acquisendo esperienza ai massimi livelli e i tifosi sono autorizzati ad aspettarsi grandi cose da questa squadra, anche nei momenti più difficili.

A quale giocatore ti ispiri?
Abubakar Aba

A Falcão, uno dei migliori centrocampisti brasiliani di sempre. Era straordinario palla al piede, ma sapeva ricoprire anche ruoli difensivi, come dimostrò nel Mondiale del 1982. Inoltre, era un professionista esemplare sotto il profilo comportamentale e caratteriale. Guardo molto volentieri i video delle sue partite.

Com’è giocare accanto ad Andrei Arshavin?
Romka Оmelchenko

Nessuno si aspettava una prestazione di quel genere contro il Liverpool. Ma è un giocatore molto dotato tecnicamente e veloce di testa. Si è ambientato piuttosto in fretta.

È un caso che i risultati e le prestazioni dell’Arsenal sono migliorati con l’arrivo di Arshavin?
Stu Morrison, Manchester, Inghilterra

Non è un caso, ma non ci sarebbe stato il salto di qualità con il contributo di un solo giocatore. L’arrivo di Andrei ci ha dato qualità, ma ricordiamo, per esempio, che non può giocare in Champions League, dove abbiamo fatto molto bene. L’Arsenal è molto più forte di quello che la gente è disposta ad ammettere. 

Quante possibilità hai di essere convocato da Dunga?
Leo J DaCosta, Columbia, SC, USA

Sarebbe una conseguenza del lavoro fatto con l’Arsenal. Giocare per il Brasile è un sogno, specialmente adesso che il Mondiale è vicino, ma la priorità va al club.