Wenger non scopre le carte
mercoledì 15 aprile 2009
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Il tecnico dell'Arsenal ritiene che i gol di Walcott, Adebayor e Van Persie abbiano premiato l'atteggiamento offensivo della sua squadra, "ma contro il Manchester United non siamo favoriti".
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Il tecnico dell'Arsenal FC, Arsène Wenger, ritiene che i gol di Theo Walcott, Emmanuel Adebayor e Robin van Persie contro il Villarreal CF abbiano premiato l'atteggiamento offensivo della squadra, che si prepara a una semifinale da acquolina in bocca contro il Manchester United FC. Wenger, tuttavia, descrive la sua squadra come "super outsider" nella corsa al trofeo. Meno pessimista è il tecnico Manuel Pellegrini, il quale ammette che i Gunners hanno meritato un posto in semifinale.
Arsène Wenger, tecnico dell'Arsenal
Avevo detto che avremmo giocato per vincere e la squadra ha sempre attaccato. Abbiamo messo in difficoltà una squadra che sa tenere la palla, concretizzando al massimo e facendo un buon pressing. Sono rimasto colpito dalla qualità e dalla velocità del nostro gioco e abbiamo dato problemi a un Villarreal tecnicamente ottimo, arrivando spesso alla conclusione e contrattaccando bene.
La nostra fiducia l'abbiamo maturata partita dopo partita in campionato, portandola anche in Europa. Non ho mai avuto dubbi sul giocatori, ma quando non vinci vuoi di più. Non mi preoccupava tanto la qualità dei ragazzi, ma la loro fiducia perché la squadra è ancora molto giovane. Il gruppo, però, ha dimostrato di essere forte mentalmente.
Le partite tra Manchester United e Arsenal sono sempre emozionanti perché a entrambe piace spingersi in avanti. Sarà una prova impegnativa, ma siamo contenti di affrontarla. Giocare contro una squadra inglese è difficile per la qualità degli avversari, ma non psicologicamente; d'altronde, se vuoi andare avanti in Champions League devi per forza incontrare un'inglese. Mi piacerebbe innanzitutto qualificarmi. La storia ha sempre il suo peso, ma la sfida dura 180 minuti. Lo stato di forma e la condizione fisica saranno determinanti, anche se per il momento siamo super outsider.
Manuel Pellegrini, tecnico del Villarreal
Alla fine l'Arsenal è stato superiore. Quando era in vantaggio per 1-0 abbiamo ancora avuto qualche opportunità, ma è stato difficile riprendersi dopo il secondo gol. Per quanto riguarda il rigore, ero troppo lontano ma l'arbitro lo ha dato e non possiamo farci niente. Non so perché [Sebastián] Eguren sia stato espulso, non ne abbiamo ancora parlato. Naturalmente sono deluso perché volevamo qualificarci, ma l'Arsenal ha giocato meglio anche prima dell'espulsione. Non ho recriminazioni. Sarà una semifinale difficile e potrà accadere di tutto. Le possibilità sono sul 50 e 50.