Bayern, pareggio per l'onore

Il desiderio di Jürgen Klinsmann si avvera e l’FC Bayern München lascia la competizione a testa alta anche se Seydou Keita gli nega la vittoria in una serata in cui l’FC Barcelona ottiene la qualificazione alle semifinali con un comodo 5-1 complessivo.

Ospiti poco dinamici
Dopo il 4-0 dell’andata in Catalogna, il Bayern intende difendere almeno l’onore e sembra poter ottenere la vittoria quando Franck Ribéry va in gol nel secondo tempo. Ma un Barça poco entusiasmante e senza il tecnico Josep Guardiola - squalificato dopo l’espulsione dell’andata - riesce comunque a ottenere il pareggio grazie a Seydou Keita e si qualifica alle semifinali per la terza volta in quattro anni.

Occasione Toni
Jürgen Klinsmann aveva promesso una gara d’assalto e il Bayern crea più occasioni nei primi cinque minuti di questa sfida che in tutta la gara d’andata. I padroni di casa sfiorano addirittura la rete immediata – che avrebbe aperto scenari di una qualificazione comunque tutta in salita – quando Luca Toni spreca di testa su assist con il contagiri di José Ernesto Sosa. L’argentino, schierato a sorpresa al posto di Bastian Schweinsteiger, si rende pericoloso sulla sinistra e Ribéry sul fronte opposto costringe gli avversari al calcio d’angolo e sull’azione susseguente Zé Roberto spreca un’altra ghiotta occasione.

Il Barcellona aspetta
Dopo aver resistito alla sfuriata degli avversari, il Barcellona inizia a macinare gioca anche se è lontano parente della squadra che ha annichilito il Bayern al Camp Nou. Thierry Henry è in panchina dopo il malanno di lunedì e in attacco giocano Lionel Messi e Samuel Eto'o. Ma questa volta in difesa per i tedeschi ci sono Lucio e Philipp Lahm – entrambi rimpianti amaramente dal loro allenatore all’andata in Spagna. Il brasiliano, infatti, salva in scivolata su Eto'o in un’azione identica a quella in cui la settimana scorsa il camerunense era invece andato in gol. A offrire l’assist è sempre il sublime Messi.

Ribéry gol
Al 47’ i padroni di casa passano in vantaggio con un taglio degno proprio del miglior Messi. Il passaggio filtrante di Zé Roberto trova Ribéry che controlla, supera Víctor Valdés e insacca. Il pubblico della Fußball Arena München esplode di gioia, ma i festeggiamenti dimessi del francese sono un modo per far capire che la qualificazione è ormai compromessa nonostante la sua quarta marcatura nel torneo.

Pressione del Barça
Il Barcellona si mette subito a caccia del pareggio con Messi imbeccato da Daniel Alves, mentre Lucio deve intervenire su Eto'o che si appresta a indirizzare un tiro a rete. Il gol, tuttavia, è nell’aria e a 17 minuti dal fischio finale Keita pareggia dopo un’elaborata azione dei suoi. Un calcio di punizione di Xavi Hernández va a finire sulla parte esterna della rete difesa da Hans Jörg Butt nel finale, ma il risultato non cambia. Il Barcellona aveva già espletato la pratica al Camp Nou e spera di imporre lo stesso dominio al Chelsea FC in semifinale il 28 aprile.