L'Inter saluta l'Europa a testa alta

L’FC Internazionale Milano non riesce nell’impresa di eliminare i campioni d’Europa del Manchester United FC all’Old Trafford, ma salutano comunque la UEFA Champions League a testa alta. I Red Devils segnano al quarto minuto di entrambe le frazioni con Nemanja Vidić e Cristiano Ronaldo, ma i nerazzurri giocano alla pari della squadra di Sir Alex Ferguson sprecando diverse occasioni e colpendo due volte i legni con Zlatan Ibrahimović e Adriano.

Le formazioni
José Mourinho ritrova Walter Samuel in difesa e rilancia Patrick Vieira a centrocampo. In attacco non c'è Adriano a far coppia con Ibrahimović, lo svedese è supportato da Mario Balotelli a sinistra e Dejan Stanković a destra. Vidić torna al centro della difesa dello United dopo aver saltato l'andata per squalifica, mentre Ferguson punta sull'esperienza di Paul Scholes e Ryan Giggs lasciando in panchina il coreano Ji-Sung Park.

Subito gol
L'inizio dell'Inter è da incubo. Il Manchester attacca a folate sulle fasce e passa dopo appena quattro minuti. Corner dalla destra di Giggs e colpo di testa vincente di Vidić con Vieira che scivola e si fa bruciare dal difensore serbo. I nerazzurri accusano il colpo e i Red Devils sembrano in pieno controllo della situazione. Anche troppo, visto che si accontentano di un giro-palla poco produttivo invece di affondare il colpo.

Inter in pressione
Col passare dei minuti l'Inter si fa coraggio e avanza il baricentro. Poco prima della mezz'ora un calcio di punizione di Balotelli scavalca Rio Ferdinand e trova Ibrahimović sul secondo palo, ma il colpo di testa da due passi dello svedese tocca terra e scheggia la traversa. La squadra di Mourinho ci crede sempre di più e spinge sull'acceleratore. Stanković prova un destro a scendere dalla distanza su splendido invito di Ibrahimović, ma Edwin Van der Sar si distende in tuffo e ci mette una pezza.

Zlatan al tiro
Sul ribaltamento di fronte va vicinissimo al raddoppio il Manchester: Giggs mette al centro per Wayne Rooney, tocco al volo per l'inserimento di John O'Shea che si ritrova a tu per tu con Júlio César. Tiro rasoterra, ma il brasiliano si oppone in uscita. Il finale di frazione è tutto dell'Inter: Stanković non aggancia un gran pallone di Ibrahimović nel cuore dell'area di rigore, poi è lo svedese a chiudere troppo il diagonale rasoterra sullo splendido assist di Balotelli.

Palo Adriano
La ripresa ricomincia con Sulley Muntari al posto di Vieira, ma ancora una volta l’Inter capitola dopo quattro minuti. Cross al bacio dalla sinistra di Rooney e colpo di testa in anticipo di Cristiano Ronaldo su Júlio César. Mourinho tenta il tutto per tutto e passa al 4-3-3 con Adriano al posto di Stanković. Passano pochi minuti e il brasiliano va vicinissimo al gol. Splendida triangolazione con Esteban Cambiasso e sinistro in acrobazia che si stampa sul palo interno con Van der Sar battuto.

Dentro anche Figo
Sull’altro fronte Júlio César tiene a galla l’Inter con un doppio intervento su Rooney e Dimitar Berbatov. L’ultima mossa di Mourinho è Luís Figo per Balotelli. Ma è ancora Júlio César a doversi superare su una punizione di Ronaldo. L’Inter non ci crede più e lo United può controllare con facilità nel finale. I nerazzurri hanno poco da rimproverarsi, ma saranno gli inglesi a giocare i quarti di finale.