Porto meritatamente ai quarti
mercoledì 11 marzo 2009
Intro articolo
FC Porto - Club Atlético de Madrid 0-0 (And. 2-2)
Il Porto non passa, ma si qualifica per la prima volta ai quarti da quando vinse il trofeo nel 2004.
Contenuti top media
Corpo articolo
Il Club Atlético de Madrid paga gli errori difensivi dell’andata e l’FC Porto supera il turno grazie alla regola dei segnati in trasferta. I portoghesi ottengono così la qualificazione ai quarti di finale di UEFA Champions per la prima volta dal 2003/04, stagione in cui finirono in trionfo.
Il Porto domina
I due gol di Lisandro al Vicente Calderón due settimane fa risultano decisivi anche se i padroni di casa dominano in lungo e in largo anche nel ritorno. I portoghesi partono all’attacco sin dal fischio d’inizio. Nonostante la buona volontà, gli spagnoli non riescono mai ad assumere il controllo del gioco e addirittura chiudono la partita sulla difensiva. La bravura di Leo Franco e gli sprechi del Porto determinano lo 0-0 finale.
Porto all’attacco
L’allenatore del Porto, Jesualdo Ferreira, aveva dichiarato alla vigilia della gara dell’Estádio do Dragão che l’attacco sarebbe stato la miglior difesa ed i suoi non si fanno pregare. Dopo appena due minuti di gioco Rolando indirizza il pallone verso la porta con un colpo di testa mancando di poco la porta. Lisandro si rende pericoloso su taglio di Hulk e successivamente una conclusione dalla distanza di Raul Meireles colpisce un difensore e finisce tra le braccia di Franco.
Dominio dei padroni di casa
I Rojiblancos devono segnare almeno un gol per sperare nella qualificazione, ma non riescono a superare la linea di centrocampo. I padroni di casa continuano a minacciare la porta avversaria e Bruno Alves sfiora la traversa su calcio di punizione. L’Atlético si scuote dal suo torpore al 15’ con Luis Perea che però si fa parare il tiro da Helton.
L’Atlético ci prova
Gli ospiti iniziano a svegliarsi e la manovra ne risente positivamente. La squadra di Abel Resino sfiora il vantaggio quando Fernando impegna Franco con un potente tiro al volo. Successivamente Sergio Agüero si lancia in contropiede, supera Cristian Săpunaru sullo scatto ed il suo intelligente passaggio al centro viene quasi impattato da Maxi Rodríguez con un pallone che andava solo spinto in porta. L’Atlético viene preso sempre più dal nervosismo e, contrariamente alla prima parte di gara, inizia la ripresa all’attacco grazie anche all’inserimento di Diego Forlán al 54’.
Ritmo più sostenuto
Il Porto, tuttavia, appare sempre come la squadra più pericolosa. Franco devia nervosamente su conclusione di Lisandro con Lucho in agguato e ci vuole un intervento alla disperata di Tomáš Ujfaluši per bloccare uno scatenato Hulk. L’Atlético a questo punto deve abbandonare ogni prudenza e buttarsi in avanti. Ma il Porto approfitta degli spazi che si rendono disponibili e Rolando costringe Franco ad un’altra parata con un potente colpo di testa. Hulk sfiora la traversa su calcio d’angolo, poi serve Lisandro, ma il portiere lo costringe ad allargarsi per aggirarlo e all’attaccante non resta che tentare la conclusione che finisce sulla traversa. Al fischio finale il Porto può festeggiare la meritata qualificazione ai quarti.