Ferreira guarda già avanti
mercoledì 11 marzo 2009
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Il tecnico del Porto festeggia la qualificazione contro l’Atlético ed è ottimista in vista del prossimo turno di Champions League. "Siamo convinti di potercela giocare contro qualsiasi squadra".
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Il tecnico dell’FC Porto Jesualdo Ferreira è radioso per la qualificazione ai quarti di finale di UEFA Champions League a spese del Club Atlético de Madrid e si dice “molto orgoglioso” della sua squadra. Il tecnico dei Dragoni lancia la sfida alle avversarie per i quarti, mentre il suo omologo Abel Resino si rammarica per l’uscita dal torneo a dispetto delle zero sconfitte a partire dalla fase a gironi.
Jesualdo Ferreira, allenatore del Porto
Voglio ringraziare di cuore i giocatori e il pubblico. I tifosi per averci sostenuto tutta la gara e i giocatori per aver rispettato alla lettera le mie consegne. Nella ripresa siamo cresciuti e complessivamente ritengo che siamo stati superiori. Abbiamo sempre mantenuto l’iniziativa e cercato di vincere la gara. Ci è mancata un po’ di fortuna sotto porta e il portiere dell’Atlético [Leo Franco] è stato il migliore in campo, come già a Madrid. Siamo fra le prime otto d’Europa e sono orgoglioso di questo. Mi ha un po’ sorpreso l’inizio prudente dell’Atlético, ma forse era nelle loro intenzioni. In difesa hanno giocato meglio che all’andata. Siamo più che mai fiduciosi e convinti di potercela giocare nei quarti contro qualsiasi squadra.
Abel Resino, allenatore dell’Atlético
Volevamo andare al riposo con la qualificazione ancora in bilico per poi giocarci le nostre chance nella ripresa, ma ci è mancata la forza fisica per raggiungere l’obiettivo. Il calcio è spesso crudele e usciamo dal torneo con zero sconfitte [dalla fase a gironi in poi], al contrario del Porto che ha perso due volte. Se avessimo segnato un gol, si sarebbero aperti spazi importanti per il contropiede. Non ci siamo riusciti anche per la prudenza degli avversari. È stata una gara completamente diversa da quelle contro Barcellona e Real Madrid. Il Porto gioca con un tridente molto rapido. Loro sono stati superiori all’andata e oggi hanno giocato prendendo pochi rischi.