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L'Atlético ha paura di Hulk

I media spagnoli hanno paragonato l'attaccante del Porto a Ronaldo, il suo "idolo", dopo l'andata contro i madrileni, ma tutta questa attenzione non lo ha distolto dal suo vero obiettivo: raggiungere i quarti di finale.

Hulk (FC Porto)
Hulk (FC Porto) ©Getty Images

L'attaccante dell'FC Porto Hulk è stato paragonato a Ronaldo dopo l'andata degli ottavi con il Club Atlético de Madrid ma rimane con i piedi per terra sapendo di dover fare ancora molto per aiutare la sua squadra a qualificarsi per i quarti di UEFA Champions League.

'Ispirazione'
Il brasiliano è alla prima stagione in Europa m non ha avuto bisogno di molto tempo per adattarsi. Magistrale la sua prestazione nel 2-2 ottenuto all'andata al Vicente Calderón. "Ronaldo è il mio idolo", ha detto Hulk dell'ex attaccante di FC Barcelona e Real Madrid CF. "E' il miglior giocatore che io abbia mai visto giocare. E' un'ispirazione per me, per lavorare duramente tutti i giorni".

Sforzo di squadra
Il 22enne però non è in vena di ricevere complimenti personali, mentre è alla ricerca di una vittoria d squadra. Il suo obiettivo dichiarato è portare il Porto ai quarti per la prima volta da quando ha vinto la competizione nella stagione 2003/04. "E' una partita importante e tutta la squadra è pronta", ha aggiunto. "Giocheremo al meglio in casa. Abbiamo giocato come una squadra [in questa stagione], ci siamo aiutati a vicenda, e sono certo che otterremo un risultato positivo contro l'Atlético".

'Giusta mentalità'
L'allenatore del Porto Jesualdo Ferreira pensa che il suo giovane attaccante, ancora a secco dopo sette gare di UEFA Champions League, metterà presto la sua firma anche in Europa. "Hulk ha ancora molta strada da fare", ha detto il 62enne. "E' solo agli inizi, ma lo sa. Deve imparare molte cose ancora, ma ha un grande potenziale". Ferreira confida molto nell'ex giocatore del Tokyo Verdy. "Spero diventi uno dei migliori nel suo ruolo. Se avrà fortuna, ha la giusta mentalità per farne tesoro". I progressi del giocatore non sono comunque passati inosservati: anche il Ct brasiliano Dunga si è accorto di Hulk - lo segue attentamente e non esclude che per lui possa arivare presto una convocazione in nazionale verdeoro. "Giocare per la Seleção sarebbe un sogno", ha detto Hulk. "Proverò a far diventare questo sogno realtà".

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