Klinsmann non fa sconti

Allo Sporting Clube de Portugal servirebbe una rimonta miracolosa per sottrarre all’FC Bayern München un posto nei quarti di finale della UEFA Champions League, ma Jürgen Klinsmann ha ribadito che la squadra bavarese avrà "un compito da portare a termine" nel ritorno degli ottavi di finale.

'Proseguire il cammino'
Il trionfo del Bayern per 5-0 nell’andata in Portogallo ha reso scontato l’esito della gara di ritorno. In ogni caso, considerando che la sua squadra è ancora imbattuta nella competizione più importante, l’allenatore ha sottolineato quanto sia importante non far sì che la partita di Lisbona sia un episodio isolato. "Vogliamo proseguire il nostro cammino in Europa – ha dichiarato Klinsmann, che non ha dimenticato la sconfitta in casa per 2-1 contro l’RSC Anderlecht nella Coppa UEFA della scorsa stagione, dopo il successo per 5-0 a Bruxelles -. Non possiamo permettere che la cosa si ripeta. Non voglio che venga rovinato tutto il buon lavoro fatto. Mi aspetto che la mia squadra affronti questo impegno con la massima serietà".

Butt in campo
Klinsmann potrà disporre del capitano Mark van Bommel, squalificato nel successo 5-1 di sabato in Bundesliga contro l'Hannover 96, per dare più sostanza al centrocampo e ha anche fatto capire che il secondo portiere Hans Jörg Butt potrebbe fare il suo esordio in una partita ufficiale. Franck Ribéry (contusione alla tibia) non giocherà, e toccherà quindi a Zé Roberto occupare la fascia sinistra con  Bastian Schweinsteiger spostato sulla destra, dopo che nel weekend Hamit Altıntop ha riportato uno strappo al tendine del ginocchio. Con Luca Toni alle prese con un persistente problema al tendine d’Achille, Lukas Podolski farà di nuovo coppia in attacco con Miroslav Klose, che condivide con sei gol il vertice della classifica cannonieri della competizione.

'Quasi fatta'
"Il fatto che lo Sporting abbia perso per 5-0 non significa che si tratti di una squadra debole, e loro ce la metteranno tutta per far vedere che si è stato solo un incidente di percorso – ha proseguito Klinsmann -. Dobbiamo dimenticarci del risultato dell’andata. Siamo con un piede e mezzo nei quarti di finale, ma ancora non ci siamo del tutto. In uno stadio esaurito e in una competizione come la Champions League abbiamo il dovere di dare il massimo per i nostri tifosi".

Liedson indisponibile
Per passare il turno, lo Sporting dovrebbe far meglio rispetto alla vittoria per 4-0 ottenuta dall’RC Deportivo La Coruña contro l’AC Milan nella stagione 2003/04. Grazie a quel successo gli spagnoli arrivarono in semifinale con un inaspettato risultato complessivo di 5-4. Quell’impresa si presenta irrealizzabile, ma Paulo Bento gradirebbe che gli ospiti dessero almeno una prova di orgoglio, nonostante l’indisponibilità dell’attaccante Liedson. "Sono sicuro che il suo sostituto darà il massimo", ha dichiarato l’allenatore, il quale dovrebbe schierare in avanti Yannick Djaló e Derlei, con Hélder Postiga che deve ancora recuperare dopo l’infortunio al ginocchio che lo ha costretto a saltare l’andata.

'Questione di orgoglio'
Anche i due infortunati Fábio Rochemback (spalla) e Leandro Grimi (ginocchio) sono rimasti nella capitale portoghese, mentre il centrocampista Simon Vukčević potrebbe partire dall’inizio dopo essersi ripreso dall’influenza, tanto da scendere in campo nel successo di sabato per 2-0 contro l’FC Paços de Ferreira. Con i tre punti conquistati lo Sporting si è portato a quattro lunghezze dalla capolista FC Porto. "L’esito di questo confronto è praticamente deciso – ha affermato Bento -. Siamo qui per difendere l’immagine dello Sporting, è una questione di orgoglio. Speriamo di vincere, ma soprattutto vogliamo offrire una bella prova per poi concentrarci sul resto della stagione".