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Hiddink amante del lusso

Il nuovo allenatore del Chelsea, che ha ritrovato Michael Essien e Ricardo Carvalho dopo i rispettivi infortuni, ha detto di essere contento di avere il "lusso" di poter disporre di una rosa al completo.

Didier Drogba e Michael Essien con Guus Hiddink
Didier Drogba e Michael Essien con Guus Hiddink ©Getty Images

Il nuovo allenatore del Chelsea FC Guus Hiddink ha ammesso che non vedeva l'ora di avere il "lusso" di poter disporre di una rosa al completo dopo aver ritrovato Michael Essien e Ricardo Carvalho, entrambi reduci da un periodo di stop forzato a causa di infortuni.

Rientro vicino
Essien ha giocato la sua prima partita dopo sei mesi al Villa Park lunedì sera, ed è restato in campo per 90 minuti realizzando un gol negli ultimi minuti della partita persa per 4-3 con l'Aston Villa FC. Il ghanese era fermo da quando si era operato ai legamenti crociati del ginocchio - si era infortunato giocando con la sua nazionale a settembre. "Ho [già] visto Essien in allenamento ed è molto vicino alla ripresa totale", ha detto il tecnico olandese. "E' ottimo avere opzioni in più".

Opzioni
Anche Carvalho è tornato in azione a Birmingham dopo cinque settimane di stop. "Stiamo per affrontare i mesi decisivi ed è una cosa buona per l'allenatore avere a disposizione la rosa al completo", ha spiegato Hiddink. "E' un lusso per un allenatore avere molto da pensare su chi schierare prima di una partita. Avremo presto più opzioni sia per quanto riguarda la forma della squadra che per la tattica, potremo fare delle variazioni nelle prossime giornate. Spero che potremo impedire al Manchester United di vincere cinque trofei in questa stagione. Sarebbe un piacere impedire a Sir Alex Ferguson di raggiungere questo obiettivo".

'Obiettivo principale'
Hiddink ha ottenuto tre vittorie consecutive sulla panchina dei Blues da quando ha preso il posto di Luiz Felipe Scolari, ma il 62enne non dimentica il suo obiettivo primario. "L'obiettivo primario, quando si è parlato di un mio coinvoglimento fino al termine della stagione, era quello di conquistare l'accesso diretto alla prossima Champions League", ha detto. "Quello che avremmo fatto in più sarebbe stato, appunto, 'in più'. Ho i piedi per terra. Lo United ha una squadra molto forte, e, realisticamente, sarà difficile riprenderli. Ma, finché c'è anche una sola possibilità, non si sa mai". Una vittoria questa sera con il Portsmouth FC ridurrebbe a quattro i punti di vantaggio del Manchester, almeno per 24 ore, anche se il Chelsea dovrà fare a meno di Nicolas Anelka che ha un problema a un dito del piede.