Lo Sporting di Bento non ha paura
mercoledì 25 febbraio 2009
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Il tecnico dei lusitani è convinto che la sua squadra non si farà schiacciare dalla tensione in vista del difficile impegno contro il Bayern Monaco negli ottavi di UEFA Champions League.
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Paulo Bento è convinto che il suo Sporting Clube de Portugal manterrà la giusta concentrazione in occasione del difficile impegno contro l’FC Bayern München nell’andata degli ottavi di UEFA Champions League.
Clima di fiducia
Questa stagione fa fatto registrare il primo superamento della fase a gironi da parte dello Sporting, mentre il Bayern, quattro volte vincitore del trofeo, è tornato con passo deciso sulla scena del più prestigioso palcoscenico europeo, dopo l’assenza della stagione scorsa. Gli uomini di Bento appaiono galvanizzati dopo l’emozionante successo per 3-2 ottenuto sabato contro l’SL Benfica, che ha permesso alla squadra di tornare in corsa per il titolo portoghese. Il tecnico ritiene che il successo abbia dato "concrete speranze" ai suo ragazzi e ha dichiarato che la prestazione della ripresa è stata una chiara dimostrazione dei progressi compiuti dalla squadra dopo il suo arrivo, datato ottobre 2005.
Maturità acquisita
"Adesso la squadra è matura – ha dichiarato -. Dobbiamo mostrare i passi in avanti compiuti e l’accesso ai quarti di finale ne sarebbe una diretta conseguenza. Abbiamo due obiettivi – arrivare primi nella Liga e più avanti possibile nella Champions League. Siamo consapevoli delle difficoltà, per cui dobbiamo procedere passo dopo passo. Il primo ostacolo è rappresentato da questa partita".
Record poco incoraggiante
In 14 tentativi lo Sporting non è mai riuscito a battere una squadra tedesca in competizioni UEFA per club, e Bento rimane con i piedi per terra riguardo all’imminente impegno, affermando: "Per una serie di ragioni varie, il Bayern è nettamente favorito. E’ una squadra ben organizzata ed equilibrata, per cui dobbiamo affrontarli con grande compattezza e, soprattutto, praticando il nostro calcio". Il tecnico 39enne, che dovrebbe sostituire in avanti l’infortunato Hélder Postiga (ginocchio) con Derlei, preferendo l’esperto Arlei a Pedro Silva nel ruolo di esterno destro di difesa, ha dichiarato che un successo contro la formazione tedesca non è la sua prima preoccupazione, aggiungendo: "L’obiettivo principale è passare il turno. Se dovessimo riuscirci senza vincere nessuna delle due gare andrebbe bene lo stesso".
Il Bayernin cerca di riscatto
Anche Jürgen Klinsmann non si sofferma molto sui precedenti e sottolinea le qualità dello Sporting. "Li rispettiamo molto, sono bravi a creare occasioni da gol", ha dichiarato il tecnico dei bavaresi, che rimane fiducioso in merito alle possibilità del Bayern di accedere ai quarti, nonostante un rendimento poco soddisfacente in campionato. Dalla ripresa dopo la pausa invernale, la squadra ha perso tre partite su quattro, compresa la sconfitta casalinga per 2-1 di sabato contro l’1. FC Köln, ma Klinsmann è dell’avviso che i suoi giocatori possano rialzare le proprie quotazioni all’Estádio José Alvalade.
Problema di equilibri
"E’ sempre fondamentale trovare i giusti equilibri tra difesa e attacco, cosa che ancora non ci è riuscita nella Bundesliga, mentre ci siamo espressi bene in questo senso nella Champions League – ha affermato -. Siamo molto concentrati per questa gara e ben contenti di tornare in campo in Europa dopo la lunga sosta invernale". L’ex Ct della Germania, che spera di poter schierare dal primo minuto Luca Toni, alle prese con un problema al tendine di Achille, ritiene che la partita di Lisbona presenti le giuste caratteristiche per far emergere le qualità migliori del Bayern, e ha aggiunto: "Per i giocatori è difficile essere sempre al 100%, ma sono sicuro che questa sera daremo il massimo. I miei ragazzi sanno bene come rendere al meglio in queste circostanze".