Inter pari ma il Manchester fa paura

L’FC Internazionale Milano ferma sullo 0-0 i campioni d’Europa del Manchester United FC nell’andata degli ottavi di finale di UEFA Champions League a San Siro. Dopo un primo tempo largamente dominato dai Red Devils di uno scatenato Cristiano Ronaldo, i Nerazzurri crescono nella ripresa ma non trovano la zampata vincente. Si deciderà tutto tra due settimane all’Old Trafford.

Le formazioni
José Mourinho deve rinunciare all’infortunato Walter Samuel e schiera Nelson Rivas al fianco di Cristian Chivu. Confermato il giovane Davide Santon a sinistra, mentre Dejan Stanković torna nell'undici iniziale alle spalle degli attaccanti Adriano e Zlatan Ibrahimović. Sir Alex Ferguson rinuncia invece a Wayne Rooney, con l'attaccante che si accomoda in panchina insieme a Carlos Tévez e Paul Scholes. Cristiano Ronaldo sostiene Dimitar Berbatov in attacco, mentre Jonny Evans sostituisce lo squalificato Nemanja Vidić al centro della difesa.

Subito Ronaldo
A San Siro fa freddo, ma le gambe di Ronaldo sono subito calde. La prima accelerazione è fermata con le maniere forti da Chivu. Júlio César blocca senza problemi la temutissima punizione del portoghese. Ben più difficile l'intervento del portiere nerazzurro per sventare il colpo di testa del Pallone d'Oro su corner di Ryan Giggs dalla sinistra. Poi un'altra punizione di Ronaldo finisce di poco a lato alla sinistra di Júlio César.

Occasioni Manchester
L'Inter prova a rispondere con un'azione innescata da Javier Zanetti, ma la conclusione di Stanković, su sponda di Sulley Muntari, finisce ben alta sopra la traversa di Edwin van der Sar. E' però un primo tempo di grandi sofferenze per l'Inter che ci mette tanta grinta, ma poca geometria. Per fortuna degli uomini di Mourinho, il Manchester sembra specchiarsi un po’ troppo, come quando Berbatov scatta sul filo del fuorigioco ma perde il tempo giusto per la conclusione e la difesa nerazzurra può recuperare in affanno sul suo cross da destra. Poco dopo è Giggs a ritrovarsi un pallone d’oro tra i piedi a pochi passi da Júlio César, ma anche lui perde l'attimo per la battuta. Poi uno splendido colpo di testa di Berbatov finisce di poco a lato.

Ronaldo scatenato
Al 26’ Rivas sbaglia completamente il tempo per l’anticipo su Giggs, permettendo al gallese di presentarsi solo davanti a Júlio César. Di questi tempi non basta per segnare. Tiro secco di sinistro e risposta con il corpo del brasiliano in uscita. Il Manchester continua a dominare in lungo e in largo con un Ronaldo sempre protagonista. Una sua punizione chiama di nuovo all’intervento volante Júlio César, mentre suo un colpo di testa esce di poco a lato con il brasiliano battuto.

L’Inter cambia atteggiamento
L’Inter inizia la ripresa con Iván Córdoba al posto di Rivas, ma anche con un diverso piglio. Esteban Cambiasso sfonda a sinistra e centra basso, velo di Ibrahimović per Adriano che conclude di poco a lato dal cuore dell’area. Pericolosi ance i cross di Santon da sinistra e di Zanetti da destra. Finisce poi a lato un rasoterra secco di Stanković dalla distanza.

Ronaldo sempre minaccioso
I Nerazzurri non sbandano più come nel primo tempo, ma faticano a trovare spazi contro una difesa che quando prende gol in Premier League è un evento da segnare sul calendario. E devono sempre stare attenti agli scatti di Ronaldo come al 67’ quando Ji-Sung Park non arriva per questione di centimetri sul centro basso del portoghese e Zanetti può sbrogliare. A un quarto d’ora dalla fine ci vuole un intervento alla disperata di Cordoba per negare il gol a Giggs.

Ultime chance
Mourinho inserisce Mario Balotelli e Julio Cruz richiamando Adriano e Muntari. Proprio su un corner dalla sinistra di Balotelli, Cambiasso ha l’occasione per portare in vantaggio i Nerazzurri, ma può colpire solo di petto sulla spizzata di Ibrahimović e Van der Saar può bloccare. Nel finale Julio Cesar deve uscire alla disperata sui piedi del nuovo entrato Rooney. Finisce senza reti: considerando le occasioni create dai Red Devils, agli uomini di Mourinho va bene così.