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Nessun segreto per Vidić

Il difensore del Manchester United ha dichiarato a uefa.com che non ci sono segreti dietro alla striscia di 13 gare senza reti al passivo inanellate dai Red Devils in Premier League.

Nessun segreto per Vidić
Nessun segreto per Vidić ©Getty Images

Non c'è da stupirsi che José Mourinho non veda l'ora di affrontare il Manchester United FC. Quando il tuo prossimo avversario in UEFA Champions League è reduce da 13 gare di campionato senza reti al passivo, è naturale volersi confrontare con una simile corazzata. 

'Nessun segreto'
E se per l'FC Internazionale Milano non sarà facile fare breccia nella retroguardia dei Red Devils, ancora più difficile sarà dissipare l'aura di invincibilità che nell'ultimo periodo sembra circondare gli uomini di Sir Alex Ferguson. Secondo il difensore Nemanja Vidić, la consapevolezza acquisita dalla squadra è più importante di ogni record o statistica in vista della sfida di UEFA Champions League contro l'Inter. "Per noi è importante sentirci così sicuri in questo momento - ha spiegato il serbo a uefa.com -. Non ci sono segreti dietro al nostro ottimo rendimento. Semplicemente, ci alleniamo bene, scendiamo in campo concentrati e non giochiamo mai al di sotto delle nostre possibilità".  

Concentrazione
Questa sera lo United sarà impegnato contro il Fulham FC, con l'obiettivo di portare a cinque i propri punti di vantaggio sul Liverpool FC in testa alla classifica del campionato inglese, e Vidić ha ribadito che il fatto di essere in lotta su quattro fronti non incrinerà la granitica determinazione della squadra. "Non vogliamo fermarci qui - ha dichiarato il serbo, eletto miglior giocatore della Premier League per il mese di febbraio -. Abbiamo ancora fame di vittorie e lo stiamo dimostrando partita dopo partita. Personalmente, non mi interessano i record di imbattibilità o di qualsiasi altro genere, quello che conta sono i risultati. Naturalmente, non subendo gol è più facile vincere, perciò continueremo a dare il massimo in campo, giocando con la massima concentrazione possibile".

L'unione fa la forza
Curiosamente, lo United ha ottenuto il record di imbattibilità senza poter contare stabilmente sulla difesa titolare. Gli infortuni occorsi a Wes Brown, Rio Ferdinand, Patrice Evra e allo stesso Vidić hanno costretto Sir Alex a puntare spesso su giovani come Rafael e Jonny Evans e i due non hanno deluso le aspettative. "La cosa più importante qui è il collettivo - ha proseguito Vidić -. Non sono solo i difensori ad impedire che si subiscano gol, così come non possono essere solo gli attaccanti a segnarli. Noi ci aiutiamo reciprocamente, siamo uniti nel vero senso della parola. In questo periodo molti nuovi giocatori e giovani di talento hanno avuto la loro opportunità e con il loro contributo ci hanno resi più forti che mai".

Applausi per Van der Sar
Anche se l'apporto dei nuovi è sato spesso determinante, Vidić ha comunque voluto dedicare un elogio particolare all'esperto estremo difensore Edwin van der Sar, che in occasione del successo 1-0 contro il West Ham United FC di dieci giorni fa ha stabilito il nuovo record di imbattibilità del campionato inglese con 1.155 minuti senza reti al passivo. "La sua esperienza è fondamentale per noi - ha spiegato il difensore serbo -. E' più facile giocare quando si sa di avere un portiere simile alle spalle. Ogni nostro successo, parte da lui". Riguardo al compagno di reparto Rio Ferdinand, Vidić ha aggiunto: "Ci completiamo a vicenda. Giochiamo insieme da diverse stagioni e ora la nostra intesa è perfetta. Rio è un'ottima persona e un grande amico". 

Arriva l'Inter
Il 27enne ex difensore di FK Crvena Zvezda ed FC Spartak Moskva sembra migliorare il proprio rendimento gara dopo gara. Approdato a Manchester quando la squadra faceva dell'attacco il proprio punto di forza, è diventato il perno di una difesa che ha garantito a Sir Alex una serie di successi 1-0 che in questa stagione hann fatto la fortuna dei Red Devils. Già qualificato per la finale di Coppa di Lega, per i quarti di FA Cup e primo in campionato, lo United sembra non avere rivali in patria ed è già proiettato anima e corpo sulla grande sfida europea contro l'Inter. 

Duro ostacolo
"Saranno due gare dure - ha ribadito Vidić, che salterà per squalifica la partita di andata -. Per noi è un bene giocare prima a Milano, perché sarà importante avere l'appoggio del nostro pubblico in occasione della sfida di ritorno. Dovremo prepararci al meglio perché non sarà facile affrontare l'Inter". Nessuna squadra ha subito meno gol dello United in UEFA Champions League e considerato lo stato di grazia che gli uomini di Sir Alex stanno attraversando, forse Mourinho farebbe bene a preoccuparsi.