Klinsmann mette il Bayern in prima fila
mercoledì 10 dicembre 2008
Intro articolo
L'allenatore dei bavaresi ribadisce che la sua squadra non è seconda a nessuno in Europa, mentre Claude Puel ripensa alle occasioni sprecate: "Noi 27 tiri in porta, loro tre tiri e tre gol".
Contenuti top media
Corpo articolo
L’allenatore dell’FC Bayern München Jürgen Klinsmann ribadisce che la sua squadra ha le capacità e la condizione giusta per affrontare tutte le compagini rimaste in corsa nella UEFA Champions League, dopo il successo per 3-2 sul campo dell’Olympique Lyonnais che ha permesso di strappare il primo posto nel Gruppo F alla squadra francese. L’allenatore della squadra di casa Claude Puel ha espresso la propria delusione per le numerose occasioni sprecate dai suoi uomini e considera che dovrà giocare fuori casa il ritorno del prossimo turno come conseguenza delle sconfitta di questa sera.
Jürgen Klinsmann, allenatore del Bayern
Sono pienamente soddisfatto di questa vittoria che ci permette di concludere al primo posto nel girone. Era il nostro obiettivo prima della gara. Il primo tempo è stato buono, il secondo più difficile. Abbiamo permesso al Lione di rimontare due gol, sospinto dal caloroso tifo del proprio pubblico. Michael Rensing ci è stato di grande aiuto in numerose occasioni e noi siamo molto contenti dei suoi progressi. Sta acquisendo sempre più tranquillità, è più concentrato e stasera è stato particolarmente bravo. Credo che abbiamo giocato molto bene contro la Fiorentina e a Bucarest. La nostra squadra è migliorata. Il nostro obiettivo era quello di far vedere che siamo una squadra di primo livello e negli ultimi due mesi e mezzo i nostri risultati sono stati costanti. Abbiamo raggiunto un ottimo livello, ma credo che possiamo ancora migliorarci. Possiamo considerarci all’altezza delle migliori squadre europee. I nostri prossimi avversari ? Non importa, abbiamo grande fiducia nei nostri mezzi.
Claude Puel, allenatore del Lione
Siamo partiti bene nel primo tempo. Abbiamo creato le prime occasioni senza riuscire a concretizzarle. Poi loro hanno fatto tre tiri in porta segnando tre gol. È stata una partita piuttosto strana e stasera siamo stati sfortunati. Sentivamo che potevamo segnare in qualsiasi momento, ma loro sono stati più efficaci. Nella ripresa siamo scesi in campo con la volontà di reagire. Secondo le statistiche abbiamo effettuato 27 tiri contro i sette del Bayern. Questo significa che abbiamo avuto le occasioni per segnare. Devo congratularmi con i miei giocatori. Trovarsi sotto di tre gol e arrivare a sfiorare il pareggio è una grande impresa. In tutta la competizione abbiamo mostrato di avere le qualità e un grande carattere. Nel prossimo turno dovremo giocare il ritorno in trasferta, cosa che è sempre uno svantaggio, ma a questo punto della competizione ogni avversario è pericoloso.