Raúl regala un esordio vincente a Ramos

Una grande prestazione di Raúl González, autore di due gol e un assist per Arjen Robben, consente a Juande Ramos di esordire con una vittoria convincente sulla panchina del Real Madrid CF contro l’FC Zenit St. Petersburg.

Gol di classe
Il neo tecnico madridista aveva chiesto impegno e concentrazione alla squadra in vista dell’ultimo impegno nel Gruppo H della UEFA Champions League ed è stato accontentato, con i campioni di Spagna padroni del campo dall’inizio. Raúl approfitta di un errore di Vyacheslav Malafeev per aprire le marcature al 25’. L’intraprendente Robben raddoppia al 5’ della ripresa con un morbido pallonetto e, poco più tardi, ancora Raúl fissa il punteggio con un’esecuzione analoga. Per Ramos, che a questo punto opera qualche cambio, può bastare così, mentre lo Zenit non va oltre due legni colpiti nel finale.

Primo posto possibile
Con lo Zenit già certo del terzo posto nel Gruppo H, l’unico verdetto ancora in bilico riguardava l’ordine di arrivo delle prime due classificate, con il Real Madrid costretto a vincere e a sperare in un passo falso della Juventus contro l’FC BATE Borisov per qualificarsi al primo posto. I padroni di casa partono bene e al 1’ potrebbero già essere in vantaggio: rinvio difettoso di Aleksandr Anyukov e conclusione imprecisa di Gonzalo Higuaín. L’argentino si ripete più tardi quando al termine di una percussione centrale va al tiro, deviato oltre la traversa da Malafeev.

Eterno Raúl
La stampa spagnola ha più volte evocato l’inizio di una “Era Juande” nelle 36 ore seguite alla nomina di Ramos, ma il primo marcatore della nuova gestione è l’eterno Raúl. Il cross profondo di Rafael van der Vaart trova impreparato Malafeev, e al capitano dei Blancos non resta che appoggiare in rete senza difficoltà. L’estremo russo si riscatta più tardi opponendosi due volte a Robben.

Uno-due nella ripresa
Nella ripresa il Real non accenna ad abbassare il ritmo, con Robben in particolare evidenza. L’ala olandese impegna Malafeev e, sugli sviluppi del corner conseguente, Ivica Križanac salva sulla linea la deviazione di Raúl sul colpo di testa di Fabio Cannavaro. Il raddoppio è nell’aria e arriva poco dopo con Robben che sfrutta un assist di Raúl. Sette minuti più tardi, Robben restituisce il favore al compagno, che beffa il portiere con un altro pallonetto.

Ospiti vicini al gol della bandiera
Con la testa già rivolta all’impegno di sabato contro l’FC Barcelona, Ramos toglie Raúl. Il Real allenta allora la pressione e lo Zenit può affacciarsi in attacco, colpendo due traverse con Viktor Fayzulin e Danny. Per il Real Madrid è stata una serata molto positiva nonostante il pareggio della Juventus significhi il secondo posto nel girone.