Klinsmann guarda ai numeri
mercoledì 10 dicembre 2008
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Il tecnico del Bayern Monaco si giocherà il primato nel Gruppo F in casa dei francesi, determinati a lasciarsi alle spalle il difficile momento in Ligue 1. "Le statistiche dicono che è meglio vincere il girone".
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L'Olympique Lyonnais, alle prese con un periodo di crisi in campionato, dovrà rinunciare ad alcuni giocatori-chiave per la sfida interna con l'FC Bayern München, ma il tecnico Claude Puel è convinto che l'atmosfera della UEFA Champions League galvanizzerà i suoi giocatori. Le due squadre lottano infatti per la supremazia nel Gruppo F.
Problemi in difesa
Già qualificato agli ottavi di finale insieme al Bayern, ultimamente il Lione non riesce ad ottenere in campionato gli stessi risultati conseguiti in Europa. Nelle ultime cinque giornate ha perso ben tre volte, compresa la sconfitta di sabato scorso contro il pericolante FC Nantes Atlantique. Come se non bastasse Cris e Juninho Pernambucano salteranno la gara contro i bavaresi per squalifica e la difesa sarà priva degli infortunati François Clerc, Anthony Réveillère, John Mensah e Mathieu Bodmer. Se anche Mensah dovesse dare forfait per problemi al polpaccio, Puel ammette che dovrà "cambiare qualcosa" per reperire qualche difensore.
Squadra competitiva
L'attaccante Karim Benzema ci sarà e Puel ha piena fiducia nei giocatori disponibili. "Non credo che si possa parlare di squadra indebolita - ha dichiarato il tecnico 47enne -. Ci saranno alcuni volti nuovi e forse giocheremo in maniera leggermente differente, ma sarà una formazione molto competitiva". Il Lione ha un'innata capacità di eccellere nelle partite che contano e Puel ha aggiunto: "I miei giocatori sono sempre pronti a giocare alla grande in Champions League. Siamo in grado di passare senza traumi da un torneo all'altro e so che la squadra giocherà al massimo. Il Bayern è forte, ma noi non siamo da meno".
L'impegno di Klinsmann
Entrambe le squadre sono imbattute con 11 punti in cinque partite, anche se i francesi sono in vantaggio negli scontri diretti grazie all'1-1 ottenuto a Monaco. Un pareggio o una vittoria in trasferta garantirebbe ai tedeschi il sorpasso, dando al Bayern quello che il tecnico Jürgen Klinsmann considera "un importante vantaggio". "Le statistiche dimostrano che è meglio vincere il proprio girone, quindi quello è il nostro obiettivo - ha spiegato l'ex Ct della germania -. Vogliamo essere nella migliore posizione possibile negli ottavi, per questo manderò in campo la formazione migliore e i giocatori saranno totalmente concentrati".
'Fame di vittorie'
Nonostante gli infortuni di Lucio, Zé Roberto, Lukas Podolski e Christian Lell, i quattro volte campioni d'Europa hanno il morale alto grazie ad una serie positiva estesa a 14 partite dopo il 2-1 inflitto venerdì al TSG 1899 Hoffenheim, capolista della Bundesliga. La ripresa del Bayern ha coinciso con il ritorno alla forma di Franck Ribery e Klinsmann si augura che l'ala francese possa offrire un'altra grande prestazione in patria. "Non è una coincidenza che i nostri risultati siano migliorati nettamente da quando Franck è rientrato - ha dichiarato l'ex attaccante del Bayern -. È un giocatore importante perché ha una forte personalità e la sua fame di vittorie contagia tutta la squadra".
Con Puel nel Monaco
Nei primi anni '90 Klinsmann giocava con l'AS Monaco FC, proprio a fianco di Puel, all'epoca centrocampista. "Sono molto felice di tornare in Francia per affrontare la squadra di Claude - ha dichiarato il 44enne ex Nerazzurro -. Abbiamo giocato insieme per due anni sotto la guida di Arsène Wenger. Me lo ricordo come un giocatore laborioso e ambizioso, e non mi sorprende affatto vedere dove sia arrivato".