Sfida cruciale per il Bordeaux

In pochi avrebbero previsto che FC Girondins de Bordeaux e Chelsea FC si sarebbero trovate separate da un solo punto a due partite dal termine del Gruppo A, dopo la gara a senso unico disputata dalle due squadre a settembre. Gli uomini di Laurent Blanc sono stati battuti senza alibi allo Stamford Bridge, travolti per 4-0 dalla finalista dell’ultima edizione della UEFA Champions League, prima di riportare un'altrettanto demoralizzante sconfitta interna per 3-1 contro l'AS Roma.

'Vantaggio psicologico'
I due successi consecutivi contro il CFR 1907 Cluj hanno ridato fiducia alla squadra e Blanc è convinto che questa fase sia favorevole alla formazione francese. "Probabilmente il Chelsea pensava che avrebbe avuto la qualificazione già in tasca al momento di giocare a Bordeaux – ha dichiarato il tecnico 43enne -. Non pensavano di perdere a Roma e adesso devono ottenere un risultato positivo per evitare di rischiare nell’ultima giornata. La posta in palio è alta per entrambe le squadre, ma forse noi abbiamo un vantaggio psicologico".

'Partita importante'
Le qualità di Blanc come allenatore hanno suscitato molto interesse nella stagione passata, anche se è lui stesso a definire limitato il suo ruolo in questa sfida. "È una partita facile da preparare – ha spiegato l’ex capitano della nazionale francese, la cui squadra è scesa al sesto posto nella Ligue 1, dopo aver riportato una vittoria nelle ultime quattro partite -. Non ho bisogno di dire nulla per motivare i miei giocatori, perché l’importanza della gara è già sufficiente come stimolo. Se dovessi dir loro di analizzare le qualità dei giocatori del Chelsea gli creerei solo dei problemi".

L’esempio del Cluj
Il Bordeaux, in ogni caso, sa bene che non potrà permettersi di concedere spazi agli avversari, con Blanc che invita i suoi a seguire l’esempio del Cluj alla seconda giornata, quando costrinse al pareggio i londinesi: "Abbiamo visto quanto ha faticato il Chelsea per superare la difesa rumena - ha spiegato il tecnico -. I Blues hanno dominato il possesso di palla, ma la partita si è conclusa sullo 0-0 perché il Cluj si è difeso bene chiudendo ogni spazio. Dovremo fare la stessa cosa".

La promessa di Scolari 
Con soli tre punti che separano le quattro squadre del girone, un pareggio manterrebbe in vita le speranze sia del Chelsea che del Bordeaux, ma Luiz Felipe Scolari punta con decisione a cogliere al sua prima vittoria esterna a livello europeo da quando allena la squadra inglese. "Contro la Roma abbiamo sprecato un’occasione per qualificarci. Questa è la nostra seconda opportunità, né io e né i miei giocatori abbiamo intenzione di aspettare una terza occasione. Questa volta sarà quella buona, ha precisato l’ex Ct di Brasile e Portogallo.

Rendimento altalenante
A differenza del rendimento esibito fuori casa in Premier League, dove ha sempre vinto in sette partite, in questa edizione del trofeo la formazione londinese non ha brillato in trasferta. Scolari respinge l’argomentazione secondo la quale la sua squadra sarebbe meglio attrezzata per il calcio inglese. "Quello che bisogna capire è che in UEFA Champions League giochiamo contro le migliori squadre d’Europa – ha spiegato il tecnico 60enne, che dovrà rinunciare allo squalificato Deco, a Michael Essien, assente da tempo, e agli infortunati Ricardo Carvalho, Alex e Juliano Belletti.

Ballack a disposizione
Scolari potrà, tuttavia, contare sul recuperato Michael Ballack ed è deciso a vedere la sua squadra prendere l’iniziativa contro i francesi e sfruttare la relativa inesperienza del portiere avversario Matthieu Valverde, ancora tra i pali al posto dell’infortunato Ulrich Ramé. "Sarà una partita molto importante, perché vincendo saremmo qualificati – ha concluso il brasiliano -. Nel Bordeaux giocano ottimi elementi e la squadra sta attraversando un buon momento di forma. Loro hanno sei punti, noi sette. Non è una grande differenza".