Maicon mette le ali all'Inter

Se José Mourinho è passato dal 4-3-3 con due attaccanti larghi a un 4-4-2 con il centrocampo a rombo è anche perché sa di poter contare su un terzino destro come Maicon che come pochi sa rendersi pericoloso con le sue incursioni sulla fascia destra. Il nazionale brasiliano ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida tra FC Internazionale Milano e Panathinaikos FC che potrebbe regalare ai nerazzurri il primo posto nel Gruppo B di UEFA Champions League.

Sempre presente
Insieme a Júlio César, Javier Zanetti e Zlatan Ibrahimović, Maicon è l'unico giocatore nerazzurro a non aver ancora saltato una partita questa stagione  "Non ho mai pensato di essere insostituibile – ha spiegato -. Io faccio solo il mio lavoro e se il mister mi fa giocare sempre titolare per me è un piacere: spero di fare sempre meglio in ogni partita".

Ultimo sforzo
Un punto contro il Panathinaikos basterebbe ai nerazzurri per centrare la qualificazione. Una vittoria garantirebbe anche il primo posto con un turno di anticipo a prescindere dall'altro risultato nel girone. Il terzino brasiliano non si aspetta una partita facile contro i greci, battuti in trasferta a settembre ma vittoriosi per 3-0 sul campo del Werder Bremen in occasione della quarta giornata. "Hanno vinto fuori casa, disputando una bellissima gara e mi aspetto che vengano qui per fare la stessa partita cha hanno fatto contro il Werder Brema. Il loro schema tattico è sempre lo stesso e avranno fiducia nei loro mezzi dopo il successo in Germania. Anche contro di noi avevano espresso un buon calcio".

Riscatto
Per l'Inter anche l'occasione giusta per dimenticare il mezzo passo falso di Cipro dell'ultima giornata quando i nerazzurri sono tornati a casa dalla sfida con l'Anorthosis Famagusta FC a con un 3-3. "A Cipro è stata una serata storta per tutta la squadra, pur giocando bene non abbiamo raccolto ciò che meritavamo. Per fortuna abbiamo pareggiato, adesso contro il Panathinaikos abbiamo l'opportunità di vincere e qualificarci".