Prova della verità per la Fiorentina

Il pareggio di Tim Borowski per l’FC Bayern München nel finale della sfida della quarta giornata è stato un duro colpo per le speranze dell’ACF Fiorentina, staccata di cinque punti dalla coppia di testa del Gruppo F a due giornate dal termine. I viola devono battere l’Olympique Lyonnais allo Stadio Artemio Franchi per restare in corsa.

• I campioni di Francia guidano il girone insieme al Bayern con otto punti e sono in buona posizione per qualificarsi alla fase successiva per la sesta volta di fila. La scorsa stagione si sono piazzati al secondo posto alle spalle dell’FC Barcelona, mentre nelle precedenti quattro occasioni aveva stampato altrettanti primi posti.

• All’andata, il 17 settembre, la Fiorentina conduceva 2-0 allo Stade de Gerland grazia a un gol per tempo di Alberto Gilardino, ma la reazione del Lione nel quarto d’ora finale grazie ai gol di Frédéric Piquionne e Karim Benzema consentiva ai padroni di casa di strappare un punto.

• La squadra di Cesare Prandelli ha quindi pareggiato 0-0 in casa contro l’FC Steaua Bucureşti, prima della doppia sfida con il Bayern. I bavaresi si sono imposti 3-0 in casa grazie ai gol di Miroslav Klose,  Bastian Schweinsteiger e Zé Roberto, con l’ex Luca Toni coinvolto nei primi due gol. Al ritorno, i viola passavano all’11’ grazie al tiro al volo di Adrian Mutu, ma il pareggio di Borowski al 78’ affondava le speranze della Fiorentina di vincere la prima partita nel girone, lasciandola al terzo posto con tre punti.

• Il bilancio della Fiorentina contro le squadre francesi in Europa non è promettente. Su quattro confronti ha avuto la meglio soltanto una volta: 1-0 contro l’AJ Auxerre nei quarti di finale della Coppa UEFA 1989/90. Nell’ultima sfida, nel terzo turno della Coppa UEFA 2001/02, la Fiorentina ha perso 1-0 contro il LOSC Lille Métropole.

• Inoltre, il Lione ha subito una sola sconfitta in sei trasferte in Italia in competizioni UEFA per club: 3-1 contro l’AC Milan nei quarti di finale di UEFA Champions League 2005/06. In tre occasioni su quattro i transalpini hanno superato le squadre italiane, mentre l’ultima trasferta, contro l’AS Roma nell’andata degli ottavi di finale di UEFA Champions League 2006/07, si è conclusa 0-0. 

• Dopo il pareggio contro la Fiorentina, il Lione ha conquistato un punto fuori casa contro il Bayern. In vantaggio grazie a una deviazione sfortunata di Martín Demichelis su punizione di Juninho Pernambucano, il Lione è stato raggiunto nella ripresa da un colpo di testa di Zé Roberto.

• La prima delle due sfide contro lo Steaua, a Bucarest, ha visto il Lione rimontare due gol di svantaggio. Sotto per effetto delle reti di Arthuro e Dorin Goian, il Lione replicava con Benzema e Kader Keita. Ovidiu Petre riportava avanti lo Steaua nella ripresa, ma gli ospiti andavano in gol due volte con il neo entrato Fred e con Benzema per il 5-3 finale.

• Nelle file del Milan che ha eliminato il Lione nel quarto di finale 2005/06 militava Gilardino. L’attaccante è partito titolare nello 0-0 dell’andata, mentre è rimasto in panchina nel 3-1 al ritorno.

• L’attaccante della Romania Mutu ha giocato la gara di qualificazione mondiale l’11 ottobre a Constanta contro la Francia. In campo per la Francia figuravano Jean-Alain Boumsong e Jérémy Toulalan e Benzema, quest’ultimo in campo nella ripresa.

• Nella fase finale del torneo UEFA EURO 2008™, Mutu è andato in gol contro l’Italia, nelle cui file era presente il terzino del Lione Fabio Grosso. Mutu ha anche fallito un rigore nell’1-1 finale. Nella partita precedente, Mutu aveva affrontato la Francia con in campo Benzema e Toulalan.

• Il portiere dei Viola Sébastien Frey aveva affrontato il Lione in Francia quando giocava con l'AS Cannes, perdendo per 2-0 nell'aprile 1998. Ha anche affrontato il Lille nel terzo turno preliminare di UEFA Champions League 2001/02 quando era il portiere del Parma FC - eliminato con un complessivo 2-1 in quell'occasione.

• Nell’altra partita del girone il Bayern ospita lo Steaua.