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Prandelli non si abbatte: E' la strada da seguire

Malgrado l’1-1 contro il Bayern, che complica moltissimo le possibilità di qualificazione, il tecnico della Fiorentina trova motivi per sorridere dopo la serata del Franchi. Klinsmann “contento” del punto.

Prandelli non si abbatte: E' la strada da seguire
Prandelli non si abbatte: E' la strada da seguire ©Getty Images

Il terzo pareggio in quattro partite di UEFA Champions League ridimensiona notevolmente le chance dell’ACF Fiorentina di qualificarsi agli ottavi di finale. Ma dopo l’1-1 contro il FC Bayern München, Cesare Prandelli trova motivi per sorridere: a suo giudizio i viola sono sulla strada giusta. Il suo collega Jürgen Klinsmann si è detto contento di “andare via da Firenze con un punto”.

Cesare Prandelli, allenatore ACF Fiorentina
Dietro questo pareggio ci sono ingenuità, sfortuna, poco ordine. Avremmo dovuto avere un’altra disposizione, il risultato in quel momento era a nostro favore, ma un po’ di inesperienza ci sta. Peccato, perché secondo me abbiamo fatto un’ottima partita. Ci è mancato il raddoppio, ma questa è la strada che dobbiamo seguire. Sicuramente abbiamo speso tanto, abbiamo cercato di mantenere le linee corte: forse avremmo dovuto mantenere un po’ di più l’ordine, solo così puoi sopperire a un calo fisico. Loro sono una grande squadra; e l’idea, se affronti le grandi squadre, è di farle correre: lo abbiamo fatto 70 minuti, ma anche i giocatori non possono essere sempre lucidi. Se ci sono ancora possibilità di qualificazione? L’importante è scendere in campo con questo spirito, la voglia di fare: poi gli episodi possono aiutarti, ma bisogna andarli a cercare. Quando arrivi a questi livelli senza esperienza, devi consolidare la consapevolezza di poter fare grandi partite. Abbiamo giocatori giovani, spesso c’è un po’ di paura: ma dopo queste partite penso si rendano conto di avere prospettive importanti. Nei due impegni che restano penso ci sarà da parte loro la voglia di stupire.


Jürgen Klinsmann, allenatore FC Bayern München
Siamo contenti di andare via da Firenze con un punto, la Fiorentina ha messo tutto in campo. Sapevamo che sarebbe stata una partita molto difficile, nel secondo tempo siamo riusciti ad elevare il ritmo, creando molto e procurandoci occasioni da gol. Forse alla fine avremmo anche potuto vincere, ma penso che il pareggio sia il risultato più giusto. Il punto conquistato è molto improtante perché ci aiuta a tenere a distanza la Fiorentina. Nelle prossime due partite abbiamo la grande possibilità di fare i punti che ci mancano per qualificarci agli ottavi di finale. Nonostante nelle ultime settimane siano piovute addosso a Michael Rensing molte critiche, siamo sempre stati molto contenti di lui e la sua buona prestazione di oggi non ci sorprende affatto.