Casillas non si fida della Juve 'rinata'
mercoledì 5 novembre 2008
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Il portiere del Real Madrid ha detto che ai bianconeri "basta poco per creare molti pericoli". Del Piero determinato a batterlo ancora: "Serve concentrazione e umiltà".
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Aspettando la sesta sfida di UEFA Champions League contro la Juventus in cinque stagioni, il portiere del Real Madrid CF Iker Casillas sa benissimo "che da poco" i Bianconeri "possono creare molti pericoli".
Mancanza di concentrazione
Casillas è stato battuto da Alessandro del Piero e Amauri nella sfida di Torino di due settimane fa. Alla vigilia della 'rivincita' di Madrid, il portiere della nazionale spagnola ha detto che la sua squadra è stata punita per mancanza di concentrazione. "Il primo errore è stato quello di andare subito sotto. Loro sono partiti fortissimo e noi dovevamo farci trovare pronti. Poi abbiamo ritrovato il nostro ritmo, ma ci hanno colpiti ancora a inizio ripresa."
Difesa da registrare
Il Real Madrid ha subito 13 gol in nove partite della Liga, sette in più rispetto alla scorsa stagione a questo punto. Ma il portiere non si preoccupa per questa statistica. "Quest'anno sembra che tutti possono segnarci. L'anno scorso era il contrario e abbiamo giocato cinque o sei partite di fila senza subire gol. Ma è solo un periodo e non siamo preoccupati. Se gli avversari segnano al termine di una bella manovra d'attacco, non puoi fare altro che applaudire".
Mentalità vincente
Già vincitore della UEFA Champions League in due occasioni con il Real Madrid, Casillas vuole mettere le mani sul trofeo ancora una volta. A 27 anni sembra un veterano - quella contro la Juve sarà la sua 90esima partita nella massima competizione europea, mentre in campionato le presenze sono 318 – e dall’alto della sua esperienza è tranquillo alla vigilia della partita. "Finora i risultati sono buoni ma non possiamo permetterci altri scivoloni. Però sappiamo anche che battendo la Juventus saremo quasi qualificati".
Umiltà
I bianconeri sono però pronti a vendere cara la pelle: "Noi arriviamo con la consapevolezza dei nostri mezzi - ha detto Del Piero -. Sappiamo di affrontare una squadra fortissima, ma lo faremo con umiltà. Non dobbiamo pensare al loro blasone e allo stadio che avranno dalla loro parte. Ci vogliono concentrazione e umiltà".