L'Inter pasticcia, rimedia Cruz

L' FC Internazionale Milano paga a caro prezzo diverse amnesie difensive e non va oltre il 3-3 in casa dell’Anorthosis Famagusta FC, restando però saldamente al comando del Gruppo B. Due volte in vantaggio nel primo tempo con Mario Balotelli e Marco Materazzi, i nerazzurri vanno addirittura sotto in apertura di ripresa ma pareggiano a nove minuti dalla fine con Julio Cruz.

Inter d’attacco
José Mourinho conferma il 4-4-2 con due esterni offensivi come Mancini e Ricardo Quaresma. In attacco Balotelli trova spazio vicino a Zlatan Ibrahimović, mentre Esteban Cambiasso rientra a centrocampo a fianco di Dejan Stanković con Javier Zanetti che retrocede nel ruolo di terzino sinistro e Nicolás Burdisso e Marco Materazzi che formano la coppia centrale. Assenze pesanti per Temuri Ketsbaia: non ci sono Sávio, Traianos Dellas e capitan Nikos Nikolaou. Il polacco Lukasz Sosin parte dalla panchina, sostituito in attacco dal 34enne centravanti greco Nikolaos Frousos.

Inter in vantaggio
L'Inter parte subito forte e già al 2' va vicina al gol. Arian Beqaj anticipa di pugno Balotelli sul cross di Maicon, ma la respinta del portiere finisce sui piedi di Ibrahimović la cui conclusione a botta sicura è respinta da un difensore cipriota. La squadra di Ketsbaia lascia campo ai nerazzuri che sembrano poter dominare e al 13' passano in vantaggio. Punizione potente di Ibrahimović che Beqaj respinge sui piedi dell'accorrente Balotelli. Da lì il 18enne attaccante nerazzurro non può sbagliare.

Pareggio
L' Anorthosis non sembra averne per reagire e l'Inter continua a spingere. Ci prova Quaresma dal limite, ma il pallone finisce a lato. Poi è Stanković a incunearsi all'interno dell'area cipriota con una bella serpentina, ma il suo diagonale secco esce di poco. Il raddoppio sembra nell'aria,ma arriva invece il pareggio dei padroni di casa con la complicità di una 'frittata' della difesa nerazzurra. Burdisso tocca di testa verso Júlio César spiazzando però il portiere brasiliano in uscita. Cédric Bardon non crede ai suoi occhi e insacca nella porta sguarnita.

Botta e risposta
L'Inter riprende subito il controllo delle operazioni e torna a farsi vedere in avanti con un tiro da fuori di Ibrahimović ,con un paio di incursioni di Maicon sulla destra e con un tiro di Quaresma bloccato da Beqaj. Proprio al 45' i nerazzurri raddoppiano con un colpo di testa di Materazzi che Beqaj riesce solo a toccare. I campioni d'Italia sembrano poter andare a riposo in vantaggio, ma non è così. Sugli sviluppi di un altro calcio d'angolo, Cambiasso cerca di liberare di testa, ma il pallone carambola sulla nuca di Georgios Panagi e si insacca alle spalle dell'incolpevole Júlio César.

Terzo gol
La serata-no della difesa nerazzurra continua in apertura di ripresa. Un colpo di testa di un indeciso Burdisso rimpalla su Frousos e l’attaccante greco ne approfitta per infilare in diagonale Júlio César. Mourinho ha già visto abbastanza e effettua tutti i cambi a disposizione in un colpo solo. Dentro Maxwell, Patrick Vieira e Cruz, fuori Burdisso, Stanković e Mancini.

Occasioni Anorthosis
La rivoluzione non ha subito gli effetti sperati. E’ l’Anorthosis ad andare vicino al gol con Ioannis Skopelitis e Andreas Constantinou. Júlio César si oppone alla grande prima di piede e poi con le punta delle dita. Ma è poi uno dei nuovi entrati  – il ‘solito’ Cruz - a segnare il gol del 3-3 a nove minuti dalla fine con un bel colpo di testa in anticipo su punizione di Balotelli. Passa un minuto e ci vuole un miracolo Beqaj per negare il gol del 4-3 a Cambiasso. Ha la palla buona anche Ibrahimović, su imbeccata di Balotelli. Lo svedese salta anche il portiere ma non riesce a concludere di sinistro. Il risultato non cambia più.