Reina davanti al suo tifoso più importante

Miguel Reina sarà piuttosto nervoso al momento in cui suo figlio Pepe scenderà sul terreno del Vicente Calderon per la sfida tra Club Atlético de Madrid e Liverpool FC, le due squadre al vertice del Gruppo D. 

Sentirsi a casa
Reina padre è stato il portiere della squadra dell’Atlético arrivata in finale nella Coppa dei Campioni 1974, ma nonostante la grande esperienza accumulata da giocatore, guardare dalla tribuna il figlio che ripercorre le sue orme è un’emozione troppo grande. “Di solito non viene allo stadio, perché lui si emoziona molto e per la sua salute è meglio se rimane a casa – ha dichiarato il portiere del Liverpool -. Ma qui si sente a casa sua e non è molto distante dal posto in cui vive. Sono molto contento che sarà presente in tribuna. È stato un portiere, per cui sa benissimo quello che mi aspetta in campo”.

Atteggiamento combattivo
Il Liverpool si è specializzato in rimonte in una stagione che lo vede imbattuto nella Premier League e nella UEFA Champions League e se queste emozionati rimonte appaiono importanti per il morale Reina preferirebbe che la sua squadra prendesse subito l’iniziativa. “Le rimonte sono importanti perché sono una prova di carattere e un dimostrazione dello spirito che ci anima – ha dichiarato il 26enne nazionale spagnolo -. Dobbiamo ancora migliorare, soprattutto nelle prime fasi di gioco, ma abbiamo già ribaltato il risultato in cinque partite e forse questa è la differenza rispetto allo scorso anno”.

Legami con la Spagna
Anche se Liverpool gode di vasto seguito in Spagna per i suoi noti legami con la nazione, Reina non si aspetta nessun trattamento di favore da parte dei padroni di casa, in una gara che potrebbe decidere l’assegnazione del primo posto nel Gruppo D. “Sappiamo che sono in molti a tifare per il Liverpool in questa nazione, in quanto tra di noi ci sono molti giocatori spagnoli, ma i tifosi dell’Atlético daranno naturalmente sostengo alla loro squadra – ha dichiarato -. Per noi si tratta di un impegno difficile, sul campo di un grande club che sta facendo bene nella UEFA Champions League e se riusciremo a vincere qui saremo ad un ottimo punto nel nostro cammino. Potrei dire già da adesso che Atlético e Liverpool passeranno al turno successivo e che potranno incontrarsi in finale”.

Esordio non facile
Se Reina è un titolare nel Liverpool, lo stessa non si può dire di Ignacio Camacho – il 18enne centrocampista dell’Atlético che mercoledì dovrebbe esordire nella UEFA Champions League contro gli uomini di Rafael Benítez. “L’anno scorso ho disputato molte partite e adesso mi sono abituato - ha dichiarato -. Per noi è un grande onore affrontare il Liverpool. Hanno giocatori straordinari, ma quando sei in campo non pensi a queste cose. Ce la metteremo tutta in questa partita”.