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Ranieri esalta la forza del gruppo

Il tecnico bianconero ha elogiato la squadra per il carattere mostrato nel momento più delicato della stagione, mentre secondo Schuster al Real Madrid sono stati fatali i primi 20 minuti di gara.

Ranieri esalta la forza del gruppo
Ranieri esalta la forza del gruppo ©Getty Images

Dopo il successo 2-1 sul Real Madrid CF che ha rimesso in carreggiata la stagione della Juventus, regalandole anche il primo posto nel Gruppo H, Claudio Ranieri ha voluto rendere omaggio al collettivo bianconero, capace di reagire alle difficoltà dell'ultimo mese con una grande prova di maturità. Il tecnico delle Merengues, Bernd Schuster, ha invece individuato nei primi 20' di sbandamento le origini della sconfitta di Torino.

Claudio Ranieri, allenatore della Juventus
Stasera abbiamo avuto quel pizzico di fortuna che ci è mancato nell'ultimo periodo. I ragazzi non hanno mai mollato e nonostante le molte assenze sono riusciti a contrastare il Real Madrid in maniera eccellente. E' stata una serata importante e la squadra ha mostrato di possedere grinta e qualità. Non è facile affrontare certe sfide con così tanti giocatori indisponibili; un conto è preparare la partita avendo a disposizione chi è abituato a partire sempre titolare, un altro è doversi sempre inventare nuove soluzioni. [Pavel] Nedvěd, ad esempio, è stato splendido quando l'ho dirottato al centro per l'infortunio di [Claudio] Marchisio. I problemi che la squadra ha mostrato nell'ultimo periodo rimangono, ma questa sera abbiamo capito che possiamo reagire, contando sulla forza del gruppo. Restando uniti abbiamo superato un momento difficile e se questi sono i presupposti, in futuro ci toglieremo altre soddisfazioni. Abbiamo tanti campioni che si esaltano in sfide come quella di questa sera e accanto a loro si sta formando un gruppo di giovani di sicuro avvenire".

Bernd Schuster, allenatore del Real Madrid
Questa sera non siamo riusciti a fare quello che ultimamente ci riusciva bene nelle gare in trasferta: andare a segno nei primi minuti. Ci aspettavamo una partenza forte da parte della Juventus e non siamo rimasti sorpresi, ma i nostri avversari arrivavano prima di noi su ogni pallone e dopo 20', quando la squadra ha cominciato a giocare sui suoi livelli abituali, eravamo già sotto di un gol. La Juventus era reduce da una serie di partite senza vittorie ed era naturale che tentasse di imporre il suo gioco fin dalle prime battute. Ora dovremo concentrarci sulla prossima partita e fare in modo di battere la Juventus a Madrid, se ci riusciremo compiremo un passo avanti significativo verso la qualificazione.