Fiorentina tra passato e presente

Alberto Gilardino spera che la sua intesa con Adrian Mutu porterà l'ACF Fiorentina alla prima vittoria nel Gruppo F in casa dell'FC Bayern München.

In forma
Il centravanti della nazionale è tornato a splendere dopo aver lasciato l'AC Milan per trasferirsi a Firenze colmando subito quel vuoto che aveva lasciato Luca Toni. Finora ha segnato nove gol in tutte le competizioni arrivando a quota 100 in serie A grazie alla doppietta di sabato contro la Reggina Calcio. Solo José Altafini  ha fatto meglio prima di compiere i 27 anni.

Intesa
"Mi trovo bene con Adrian, spero che domani sarà in campo - ha detto Gilardino alla vigilia della sfida contro il Bayern di Toni -. Non ho sentito Luca, ma spero di incontrarlo sul campo". Il centravanti dei bavaresi cercherà di recuperare da una botta alle costole rimediata in campionato. "Sappiamo di affrontare una squadra forte e ben preparata, ma dovremo cercare di creare loro dei problemi sin dal primo minuto", ha spiegato Gilardino.

Occhio al contropiede
Per Toni la partita contro la squadra per cui ha segnato 47 gol in 67 partite di campionato è sicuramente speciale. "La Fiorentina è in forma, è un'ottima squadra sul piano tattico e ha ottimi giocatori. Sono sicuro che [Cesare] Prandelli ci abbia analizzati al meglio. Quando attaccheremo dovremo stare attenti a non lasciare spazi per il loro contropiede".

Partita speciale
Il team manager Sandro Mencucci lo ha scherzosamente minacciato di tagliargli un orecchio nel caso in cui festeggerà un gol alla Fuβball Arena München alla sua solita maniera. "Per me è una partita speciale perché affronto una squadra che mi ha fatto sentire a casa - ha continuato Toni -. A Firenze ho tanti amici e sono in ottimi rapporti con tutti, dal presidente al magazziniere. Però farò di tutto per aiutare il Bayern a vincere".