Toni tra record e ricordi
lunedì 20 ottobre 2008
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L'attaccante non sa come i tifosi della Fiorentina lo saluteranno se dovesse scendere martedì a Monaco: "Sarò un avversario e a dire il vero non ne ho idea, sono curioso di vedere anch’io come mi accoglieranno"
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Luca Toni è curioso di vedere come i tifosi dell'ACF Fiorentina lo saluteranno se dovesse essere disponibile per la partita che l'FC Bayern München giocherà martedì contro la sua ex squadra.
Striscioni in fiorentino
Durante le due stagioni passate a Firenze, l'attaccante veniva spesso celebrato come 'Toni e Furmini' ogni volta che scendeva sul campo dell'Artemio Franchi, ma ovviamente non si aspetta lo stesso caldo benvenuto dai tifosi viola nel caso dovesse recuperare dal problema alle costole e giocare la partita di UEFA Champions League di domani sera. "Non lo so, ci sono tante persone che mi vogliono tanto bene a Firenze", ha detto il 32enne a uefa.com. "Però sarò un avversario e a dire il vero non ne ho idea, sono curioso di vedere anch’io come mi accoglieranno".
Record e ricordi
"Ho bellissimi ricordi", ha spiegato Toni, che ha segnato 47 gol con la Fiorentina dal 2005 al 2007 prima di trasferirsi a Monaco. "Ho fatto due anni bellissimi di carriera, ho fatto anche 31 gol, un anno ha battuto tutti record, sono due anni che porterò sempre con me, in due anni ho fatto cinquanta gol e con la squadra ci siamo tolti delle belle soddisfazioni, quindi ho ricordi bellissimi".
Gilardino sugli scudi
Dopo la partenza di Toni la Fiorentina ha trovato un nuovo perno in attacco in Alberto Gilardino, che finora ha segnato sei gol in Serie A e tre in UEFA Champions League – uno nei preliminari e due nella fase a gironi – da quando in estate ha lasciato l'AC Milan. "Con il Gila ho un bellissimo rapporto, lo conosco da tanti anni e siamo amici", ha detto Toni. "Sono contento che la Fiorentina abbia puntato su di lui perché sicuramente è un bomber, penso che a Firenze abbiano fatto la scelta giusta".
Meglio tardi che mai
Nonostante sia campione del mondo con l'Italia Toni ha debuttato in UEFA Champions League solo nella stagione in corso. "Giocando in Champions League trovi le squadre più forti, era una competizione che mi mancava e quindi sono molto contento di poterlo fare. Ma come giochi a calcio in Champions, giochi a calcio anche in Coppa UEFA, in campionato o anche ai Mondiali".
Obiettivo Europa
I 24 gol in Bundesliga di Toni la scorsa stagione hanno aiutato il Bayern a tornare nella competizione europea per club più prestigiosa dopo una nno di assenza, e ora i bavaresi comandano il Gruppo F con quattro punti dopo due giornate, anche se in campionato stanno faticando. "Non siamo certamente tra i favoriti per la vittoria finale, però il gruppo lo dobbiamo passare sicuramente. Dopo le partite diventano secche, e quindi saranno importantissimi anche gli episodi, e poi tutto quello che verrà, noi lo prenderemo. Però dobbiamo sicuramente passare il girone".
Sensible response
La domanda che sorge spontanea è se Toni festeggerebbe o meno in caso di gol ai Viola. "Dipende anche dall’importanza del gol, dipende dal momento, dalla situazione della partita", ha spiegato. "Non credo che esultare significhi mancare di rispetto all’avversario, un’esultanza contenuta credo che sia la cosa migliore".